Salve, sono Angelo durante e le scrivo poiché ho un problema che
vorrei risolvere con H3G. Nel 2015 ATTIVO tramite call center un
contratto con H3G italia dove praticamente attivo un offerta
internet web night and Day da 15 euro al mese su con modem incluso
vincolato da contratto 30 mesi. all'arrivo del modem a casa noto
subito che la tariffazione non è quella pattuita, poichè nel 1 GB
giornaliero incluso non vengono decurtati i MEGABYTE di traffico, ma
la tariffazione viene calcolata in extra soglia anche alla prima
connessione, con ulteriore addebito. Provo a farmi sentire in
qualunque modo ma nulla. nessuno riesce a darmi una risposta, nessun
centro tre mi risolve il problema. Dopo aver pagato circa 200 euro
di bollette, un operatore mi dice che la somma pagata erroneamente
per il problema al sistema mi verrà rimborsata, cosa che non accadrà
mai. Dopo il primo mese decido di non pagare più e non utilizzare
più il modem, sperando di essere ricontattato. A maggio 2018 ho
ricevuto bollette da H3g per circa 350 euro e chiamate infinite da
una società di recupero crediti FIRE SPA con sede a messina. cosa
posso fare? come procedo? NON VORREI SPENDERE ULTERIORI SOLDI per un
servizio mai attivato e nello stesso tempo non vorrei avere piu
scocciature. Oggi 16/08/2018 ho ricevuto l'ultima chiamata, con
tono minaccioso mi dicevano e quasi minacciavano un pagamento
immediato altrimenti avrei rischiato guai grossi. Grazie mille per
il supporto. aspetto una risposta.
Angelo, dalla provincia di BN
Risposta:a quanto scrive, Lei non vuole recedere dal contratto, rimanendo cliente del gestore H3G. Però per non pagare le bollette dovrà spiegare il disservizio al gestore; inoltre, se non vuole più usare il modem lo dovrà restituire per evitare ulteriore addebito, chiedendo le modalità di restituzione.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.