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Passaggio da Windtre adsl a TIM fibra e mancata interruzione della fatturazione
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Lettera 
16 novembre 2024 0:00
 
Spett.le staff,
credo che il mio caso non sia unico, purtroppo però nel mio caso non si tratta di una unica fattura, ma di diverse fatture che non avevo potuto verificare nei mesi scorsi.
Mi trovo spesso a lavorare all'estero per lunghi periodi e non ho fatto caso a molte fatture e relativi addebiti che mi sono continuati ad arrivare da windtre dopo il passaggio a Tim.
Prima di descrivervi la situazioni vi dico che ho già inviato due comunicazioni tramite PEC a windtre servizio clienti, ricevendo risposte a dir poco insensate.
riassumendo la situazione:
il giorno 22 marzo us ho effettuato richiesta alla TIM per attivare una connessione in fibra e una loro offerta sulla linea privata intestata a mio nome a e dando mandato a TIM per chiudere i precedenti rapporti e la precedente offerta WINDTRE adsl allora attiva sul numero telefonico in questione.
Il tutto è avvenuto tramite web inviando i dati e i codici relativi alla mia precedente offerta Windtre
In data 19 aprile us il servizio è stato installato e attivato.
I riferimenti del contratto attivato sono i seguenti
Numero ordine: EC
1711112764100 403 del 22/03/2024 alle ore 14.26.
Nei mesi successivi ho continuato a ricevere fatture da Windtre riguardo l'offerta ormai non più in uso ed anche i relativi
addebiti RID.(fatture allegate)
Al rientro da una trasferta, dovendo verificare alcune spese, mi sono accorto degli addebiti e successivamente delle fatture ricevute tramite email (finite nello spam).
Mi sono informato sul web e ho poi provveduto ad inviare un reclamo a Windtre tramite PEC il giorno 2 novembre us (allegato)
La prima risposta di Windtre alla pec definiva la "contestazione non evadibile" e mi chiedeva copia della fattura del servizio TIM perchè a loro non risultava nessun cambiamento sulla mia linea.
Mi domando come sia possibile essendo tutti gli apparati Windtre chiaramente disconnessi dal giorno di installazione TIM.
A questa loro richiesta ho risposto inviando fattura (allego entrambi), ma ho ricevuto una risposta incomprensibile che cito:
" ti comunichiamo di aver effettuato le opportune verifiche dalle quali è emerso che richiesta non è compatibile con l'offerta sottoscritta.
Pertanto non è possibile accogliere la tua richiesta."
Trovandomi all'estero per lavoro, mi trovo nella necessità di un aiuto per tutelare i miei diritti, interrompendo questi addebiti e chiedendo rimborso per i mesi passati.
Vi chiedo quindi un parere ed indicazione su come poter procedere per ottenere quanto ritengo mi sia dovuto.
Resto a disposizione per qualunque altra informazione necessitiate.
Ringraziandovi anticipatamente
Cordiali saluti
Marco, dalla provincia di RM

Risposta:
sono risposte automatiche, con cui cercano di scoraggiare il consumatore a farsi valere. Le consigliamo di procedere con un tentativo di conciliazione presso l'Agcom:
https://conciliaweb.agcom.it/conciliaweb/login.htm
Potrà accedere con Spid o CieID, e poi inserire una nuova conciliazione contro entrambi i gestori (è sempre bene chiamarli entrambi in caso di disguido con la migrazione).
Se invece preferisce affidarci la pratica perché non può occuparsene, potrà scriverci a [email protected] e le faremo un preventivo per rappresentarla davanti al Corecom.
 
 
 
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