Buongiorno
Chiedo il Vostro parere per il seguente caso relativo al recesso linea fissa TIM per decesso intestataria (mia madre):
In data 3-7-2020 ho fatto richiesta in tal senso al servizio 187;Il 6-7-2020 ho inviato richiesta con raccomandata a.r. (allegando certificato di morte e mio documento di riconoscimento) che risulta consegnata il 10-7-2020;
Il 9-7-2020 e il 16-7-2020 sono stata contatta da operatori TIM che mi hanno assicurato che la disattivazione per tale causa era prevista entro 15 giorni dalla ricezione della raccomandata;
In data 30-7-2020 la linea in questione risulta ancora attiva;
In pari data, al mio sollecito al 187 per la disattivazione, mi è stato detto che i tempi di disattivazione sono 30 giorni (!).
Come devo regolarmi per ottenere quanto richiesto senza continuare a pagare inutili e onerose bollette, se non dovute?
Grazie sin d’ora per le informazioni che potrete darmi e per il Vostro lavoro, sempre utilissimo.
Anna Maria, dalla provincia di NO

Risposta:
lei è tenuta al pagamento del servizio fino alla data della sua disattivazione, comunque non oltre il 30mo giorno dalla data di ricevimento della distetta. E' legittimo interrompere ogni pagamento per servizio prolungato oltre tale data.
Nel caso, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.