Nel mese di giugno di quest'anno, la wind infostrada, di cui sono già cliente (fisso+adsl), mi propone di passare gratuitamente alla fibra, senza alcun costo aggiuntivo. Ovviamente accetto e contemporaneamente mi informano che nei giorni successivi sarebbe arrivato un modem via corriere che avrei dovuto tenere chiuso fino all'arrivo dei tecnici che avrebbero installato la fibra e configurato il modem. Dopo pochi giorni mi arriva il modem fibra che io ritiro e conservo in attesa dei tecnici. Dopo circa due mesi di attesa, dopo alcune telefonate di sollecito, mi informano che la mia attivazione è andata KO, ovvero per problemi tecnici (quali? i tecnici non sono mai venuti), non hanno potuto fare l'attivazione. Resto rammaricato, ma ne prendo atto e me ne faccio una ragione. Il problema sorge quando dopo alcuni giorni mi telefona la wind pretendendo che io restituisca il modem e lo devo fare anche via corriere e a mie spese perchè per la mia pratica non è prevista la riconsegna tramite centri wind autorizzati (infatti ho anche provato a restituirlo ad un centro wind ma non trovando il munero seriale in rete, non lo possono ritirare). Ora io mi chiedo, ma perchè devo fare una restituzione a mie spese quando la mancata attivazione è dipeso da loro? Se sono stati così bravi a spedirmelo in pochissimi giorni, perchè non sono altrettanto bravi nel venire a riprenderselo? Cosa posso fare? Posso rifiutarmi di spedirlo comunicando alla wind che il modem è disponibile al ritiro presso il mio indirizzo? Ed in tal caso, come devo fare? Grazie per il consiglio che mi darete. Buona giornata.
Daniele, dalla provincia di NA

Risposta:
Lei ha ragione di non pagare le spese di spedizione poichè la mancata attivazione è dipesa dalla Wind. Quindi fa bene a informare Wind che il modem inutilizzato è disponibile presso la sua abitazione e di venirlo a ritirare entro un certo termine.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.