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Tlc fatturazione a 28 giorni
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Lettera 
19 gennaio 2018 0:00
 
Buon pomeriggio,
abbiamo un contratto con Tim Impresa Semplice per la linea fissa e ADSL nel nostro ristorante.
Con la bolletta del 2°bimestre 2017 ci comunicavano che dal 1 maggio 2017 l'abbonamento della nostra linea sarebbe stato calcolato su 28 giorni e non più su base mensile.
Nella bolletta di agosto ci venivano addebitati gli importi relativi ai ratei che non erano stati addebitati da maggio per il cambio di giorni di fatturazione. (allego copia fattura).
Tramite pec abbiamo chiesto delle spiegazioni e Tim tramite lettera ha confermato la variazione contrattuale per esigenze di adeguamento della propria offerta.
Successivamente in data 21 novembre 2017 una nuova comunicazione ci informa che per mutate condizioni di mercato il prezzo sarebbe aumentato a partire dal 1 gennaio 2018 di 5.00 euro ogni 4 settimane per poi con nuova comunicazione in data 7 dicembre 2017 informarci che in anticipo(??????) rispetto ai tempi di attuazione degli interventi legislativi in tema di cicli di fatturazione a partire dal 1 gennaio 2018 ritornerà una fatturazione a base mensile con alcuna(????) variazione della spesa complessiva annuale.
Una presa in giro??? La spesa verrà divisa in 12 anziché in 13 con un aumento del Canone mensile dell'8,6%.
Quindi alla fine paghiamo sia l'aumento dei 5.00 euro mensili che l'aumento che ci avevano disonestamente fatto pagare portando la fatturazione a 28 giorni.
Certo possiamo recedere al contratto entro il 20 di gennaio 2018, ma tutto questo la legge italiana lo permette?
Grazie per la VS attenzione.
Fabrizio, da Peschiera Del Garda (VR)

Risposta:
ha detto giusto: la legge italiana lo consente. Tim, nel suo caso, ha continuato a fatturare a 28 gg nonostante l'Agcom l'avesse multata e successivamente diffidata dal continuare (vedremo che ulteriori conseguenze economiche dovra' subire, ma non ricadono direttamente su di lei). Ora, siccome c'e' la legge che gli impone la fatturazione mensile a partire dal 5 marzo, si adeguera' (la legge ha forza che invece non ha la delibera dell'Agcom) ed ha deciso di aumentare le tariffe.
 
 
 
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