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Lettera 
9 aprile 2019 0:00
 
Buongiorno,
lavoro presso una piccola azienda artigiana e abbiamo TIM come operatore telefonico, con il quale facciamo variazioni contrattuali sempre telefonicamente per l'aggiornamento ad offerte migliorative.
Il giorno 25.02.19 mi contatta un certo sig. Giovanni che lascia intendere essere un operatore per TIM e mi propone uno sconto sul piano tariffario: abbiamo fatto la registrazione vocale per n. 2 utenze di telefonia fissa.
Nei giorni successivi mi ricontattano nuovamente per due volte le colleghe del sig. Giovanni che mi richiedono una nuova registrazione... una registrazione che, se non ricordo male, va incompiuta.. la loro incertezza mi ha fatto capire che non stavo parlando con TIM e quando ho chiesto con chi stavo parlando hanno chiuso la comunicazione...
In data 14.03.19 mi arriva un contratto di attivazione servizio (datato 14.03.19) mezzo mail; il giorno 15.03.19 comunico recesso immediato dal contratto mezzo mail e raccomandata ARIl giorno 20.03.19 mi contatta la sig.ra Roberta del servizio clienti Ultracomm chiedendomi il motivo del recesso; le ho spiegato che non erano stato chiari e che non avrei pagato nessun addebito mi avessero fatto. La sig.ra Roberta mi ha confermato che non c'era nulla da pagare.
Ieri arrivano n. 2 fatture del canone di abbonamento delle due utenze, di importo € 6,42 ciascuna.
Ho contratto il servizio clienti Ultracomm: devo pagare l'importo relativo al periodo in cui il contratto è stato attivo, poichè il contratto si intende attivo dopo 15 giorni dalla registrazione ovvero dal 11.03 al 15.03.
E' vero che basta la registrazione vocale per regolarizzare il contratto? Se così, loro mi hanno inviato il contratto dopo i 15 giorni dalla registrazione per evitare la disdetta.
Inoltre, nel periodo che loro mi dicono di aver usufruito del servizio, siamo rimasti clienti TIM; per sicurezza ho contattato oggi la TIM che mi conferma non esserci stata nessuna migrazione.
Come mi devo comportare? Sicuramente mi arriverà anche una fattura della penale per recesso dal contratto entro i 6 mesi...
Ringrazio molto
Cristina, dalla provincia di TV

Risposta:
a ns avviso lei si è comportata correttamente, ignorando peraltro gli eventuali presunti trasferimenti tecnici tra venditore del servizio. Le consigliamo percio' di coinvolgere nel reclamo entrambi - Ultracomm e TIM -, in quanto lei viene chiamato a pagare due volte lo stesso servizio. Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione ai gestori con raccomandata a/r comunicando la sospensione di ogni pagamento fino al definitivo chiarimento sull'identità dell'attuale chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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