Buongiorno, in data 27-11-2017 chiedevo attivazione di wind home infostrada con attivazione di nuova linea tramite canale internet, in data 16-12-2017 mi veniva comunicato che la linea era attiva.
In data 19-12-2017 tramite call center wind si informava circa la non effettiva attivazione in quanto in casa non avevo neanche il filo del telefono.
In data 30-12-2017 si invia pec per comunicare diritto di recesso specificando che la linea non era effettivamente attivata.
In data 10-03-2018 mi arriva fattura con addebito di 300 euro circa, in data 14-03-2018 si apre pratica di contestazione.
In data 10-04-2018 mi viene comunicato uno storno di circa 100 euro dovendo comunque pagare per loro 200 euro.
Chiedo consiglio su come agire
Dario, da La Spezia (SP)

Risposta:
le pretese avanzate nei suoi confronti non sono legittime.
La Sua scelta di rinunciare al contratto, infatti, non è configurabile come recesso ma come risoluzione per inadempimento.
Il non avere la linea ha determinato la decisione di non usufruire del servizio.
Nel caso di risoluzione per inadempimento nulla è dovuto alla compagnia.
Il nostro consiglio è quello di mettere in mora la compagnia contestando il fatto che non si trattava di recesso ma, ripetiamo, di risoluzione per inadempimento.
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Nel caso di mancata o inconferente risposta si rivolga al Corecom, ente preposto alla soluzione di questo tipo di problematiche, competente per la Sua Regione.
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php