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GLOSSARIO RAGIONATO
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6 febbraio 2007 0:00
 
L'evoluzione tecnologica ha ampliato enormemente le possibilita' di comunicazione e i "fili del telefono" -che prima servivano solo per parlare a distanza- ora permettono di affiancare al servizio voce anche la trasmissione dati (testi, immagini, video, ecc.). La rivoluzione e' stata possibile con il passaggio dall'analogico al digitale.
Analogico: un segnale analogico e' un'onda elettromagnetica che puo' essere trasmessa attraverso cavi (coassiali, telefonici o in fibra ottica) o l'aria. E' caratterizzata da tre grandezze: ampiezza, frequenza e fase.
Digitale: un segnale digitale e' una sequenza di impulsi (0-1) che possono essere trasmessi attraverso un cavo o dispositivi wireless. I dati digitali possono essere rappresentati direttamente in forma binaria oppure, utilizzando opportuni strumenti, come segnali analogici. Prevede l'uso di segnali discreti (a livelli prefissati) per rappresentare dati quali testo, immagini, suoni, video, ecc..



LE CONNESSIONI

Per comprendere la differenza tra digitale e analogico, basti riflettere sul diverso funzionamento delle "vecchie" audiocassette rispetto ai Cd. Nelle prime, per passare dalla prima canzone alla terza, occorre far scorrere il nastro per tutto il secondo brano. Nei cd, invece, si possono saltare canzoni e andare avanti e indietro, senza perdere tempo. Oltre a questo, siccome il digitale scompone le informazioni in tante piccole frazioni (bit), aumenta la capienza del supporto: un disco o, per quel che ci interessa, un singolo cavo che puo' far transitare in contemporanea piu' segnali digitali. Al contrario sul medesimo cavo e' possibile far transitare un solo segnale analogico. Per questi motivi una connessione analogica, Dial-up, non permette di telefonare e connettersi ad Internet (tramite un modem analogico). Inoltre, visto che il segnale analogico non si scompone, la velocita' di trasmissione dati e' lenta, al massimo si arriva ai 56kbps.
Dial-Up. connessione realizzata tramite una normale chiamata telefonica. II costo corrisponde a quello di una normale telefonata a voce. Tale tipo di connessione e' anche indicato come Rtg, la classica rete telefonica generale.
Modem. Il MOdulator, DEModulator e' un apparecchio per la trasmissione di dati lungo le linee telefoniche. Acronimo di modulatore/demodulatore. E' lo strumento indispensabile per qualsiasi escursione telematica, la scatoletta che fa si' che il computer comunichi, via telefono, con un altro. In pratica converte le informazioni binarie del pc nei segnali analogici che viaggeranno lungo la linea telefonica per poi essere ricomposti in dati digitali, una volta arrivati sul computer di destinazione.


Il digitale ha permesso la diffusione delle connessioni a banda larga.
Banda Larga. Il termine assume significati diversi a seconda del contesto in cui e' inserito:
- sistema trasmissivo che incanala molti segnali indipendenti su un unico mezzo trasmissivo;
- qualsiasi canale avente un banda maggiore di quella telefonica (4 Khz);
- un cavo coassiale su cui viene trasmesso un segnale analogico, chiamato anche wideband.


La prima tecnologia definibile a banda larga, che ha avuto un'ampia diffusione, e' stata l'Isdn.
Isdn. Integrated services digital network. Protocollo di comunicazione offerto dalle compagnie telefoniche che permette collegamenti ad alta velocita' tra computer e reti geograficamente distribuite. Tramite Isdn i computer possono trasmettere molto piu' velocemente rispetto alla linea tradizionale ed utilizzare la stessa per piu' comunicazioni, grazie alla presenza di piu' canali. Una linea Isdn di solito comprende almeno due canali per la trasmissione di dati o voce (chiamati B-channel, a 64 Kbps) a disposizione dell'utente piu' un canale (chiamato D-channel, a 16 Kbps) di servizio per i segnali di controllo. Per sfruttare i vantaggi e la velocita' della linea Isdn e' necessario che ad entrambi gli estremi della linea (quindi sia dal lato del chiamante che del ricevente) ci siano dispositivi appositi.

In seguito sono arrivate l'Adsl e, ma non e' cosi' diffusa, l'Hdsl.
Adsl. Asymmetric digital subscriber line: l'Adsl appartiene alle tecnologie conosciute con il nome di "xDSL", ossia quelle tecnologie che permettono il collegamento d'utente digitale attraverso il tradizionale cavo telefonico in rame. Grazie a questa tecnologia e' possibile raggiungere velocita' di trasmissione nettamente piu' elevate rispetto, per esempio, al sistema Isdn. Adsl e' un sistema di trasmissione asimmetrico, perche' la capacita' di trasmissione per i dati in arrivo presso l'utente (downstream) e' maggiore di quella per i dati in uscita (upstream) Pertanto, ADSL ad esempio e' particolarmente adatto per l'accesso a Internet, poiche' una grande quantita' di dati viene trasportata da Internet all'utente e solo pochi dati partono in direzione opposta.
Hdsl. High bit-rate digital subscriber line. La tecnologia Hdsl e' di tipo simmetrico nel senso che fornisce la stessa ampiezza di banda sia in fase di scaricamento dei dati che in fase di trasmissione. E' la tecnologia piu' matura tra le Xdsl ed e' stata piu' volte utilizzata nei piani di potenziamento delle linee grazie alla sua elevata velocita' (compresa tra i 1,544 Mbps e i 2,048 Mbps).



LA RETE

La rete telematica e' assimilabile a quella dei trasporti: strade, ferrovie, rotte aeree e navali, ecc.. Ci sono percorsi principali (l'autostrada del Sole o la linea ferroviaria Milano-Roma), o secondari (piu' lenti), interconnessioni (gli interporti), ecc.. Analogo discorso vale se a viaggiare non sono merci o persone, ma informazioni digitalizzate.
Backbone. Letteralmente "spina dorsale": e' la rete fisica ad alta velocita' nazionale, o che connette tra loro varie reti regionali.
Nodo. Punto finale di una connessione di rete o punto di congiunzione di due o piu' segmenti di rete. I nodi possono essere processors, controllers o workstations. I nodi servono come punti di controllo nella rete. Il termine nodo viene talvolta usato per indicare un elemento (o un dispositivo) che ha accesso alla rete.
Ripetitori. Le "antenne" utilizzate per trasmettere voce e dati senza fili.



TRASMISSIONE VIA CAVO E WIRELESS

Adsl e Hdsl sono tecnologie che permettono di "digitalizzare" le informazioni con i benefici in termini di velocita' che abbiamo visto. Le informazioni digitalizzate possono essere trasmesse sia su cavo, sia sfruttando collegamenti senza fili (wireless).

Tipologie di cavi
Doppino telefonico.
Il cavo in rame che collega gli apparecchi degli utenti alle centraline.Twisted pair. Il doppino telefonico puo' essere di categoria 3, 4 o 5. Il doppino di categoria 3, utilizzato in passato, non e' piu' adatto per le nuove tecnologie: ora esiste il doppino TP di categoria 5, testato fino a 100 Mhz, che garantisce velocita' dell'ordine dei 100 Mbps. Il twisted pair puo' essere schermato (STP - Shielded Twisted Pair) o non schermato (UTP - Unshielded Twisted Pair). Mentre il cavo coassiale permette cablaggi a catena, con il TP sono possibili solo situazioni punto a punto (peer-to-peer).
Cavo coassiale. Il cavo coassiale ha al suo interno un filo conduttore di rame circondato da una struttura cilindrica di plastica che serve a garantire l'isolamento tra il filo di rame ed uno schermo di metallo intrecciato. Tale schermo serve a bloccare qualsiasi interferenza esterna. Il tutto e' poi circondato da un'altra struttura protettiva. Esistono due tipi di cavo coassiale che vengono normalmente utilizzati nelle reti LAN: il cavo da 50 Ohm che e' usato per la trasmissione di segnali digitali e quello da 75 Ohm che e' usato invece per la trasmissione di segnali analogici e segnali digitali ad alta velocita'. Il cavo coassiale e' stato inventato nel 1929 e commercializzato negli anni '40. Assomiglia molto al cavo della tv. Per molto tempo il cavo coassiale e' stata l'unica possibilita' per la cablatura di reti locali ad alta velocita', nonostante il grosso svantaggio dei costi (il cavo e' difficile e costoso da fabbricare, non si puo' piegare facilmente e ed e' soggetto a frequenti rotture meccaniche ai connettori).
Fibra ottica. Materiale derivato dal vetro utilizzato per il trasporto di segnali luminosi, di solito a luce laser. I cavi in fibra ottica hanno potenzialita' enormemente superiori a quelli in rame.


I collegamenti wireless
Wireless.
Le tecnologie wireless, sono quelle che non utilizzano cavi per i collegamenti. Le Lan wireless (WLAN) sono reti locali senza cavi, interne ad edifici, che comunicano utilizzando una tecnologia radio o a raggi infrarossi per collegare i computer. Le Wlan impiegano sia la tecnologia a raggi infrarossi (IR) sia la frequenza radio (RF), ma quest'ultima e' senz'altro la piu' utilizzata, avendo un raggio d'azione piu' lungo, una banda piu' larga e una copertura piu' ampia. Lo standard attuale 802.11 definisce le norme per l'utilizzo della frequenza di 2,4 GHz per trasmissioni alla velocita' di 11Mbps. Le reti wireless sono molto utili negli edifici dove puo' essere difficoltoso effettuare il cablaggio o dove e' necessario crearlo in brevissimo tempo. Le tecnologie piu' utilizzate in piccoli ambiti sono: bluetooth e wi-fi.

E' possibile, pero', avere collegamenti wireless anche su distanze piu' ampie. In Italia, ma non solo, dovrebbe presto essere utilizzata su grande scala lo standard wimax.
Bwa. Con Bwa s'intende l'accesso senza filo a banda larga a una rete di telecomunicazione, ad esempio per accedere a Internet. Bwa e' un termine generale che raggruppa piu' tecnologie d'accesso senza filo quali il Wll (Wireless Local Loop), il Fbwa (Fixed Broadband Wireless Access) o il Mbwa (Mobile Broadband Wireless Access). Wimax (del forum Wimax) e HiperMan (dell'EtsI) sono marche corrispondenti a queste tecnologie.
Il forum Wimax. Il Worldwide Interoperability for Microwave Access Forum e' un'associazione senza scopo di lucro costituita da fornitori di apparecchiature e di componenti. Il suo scopo e' favorire l'adozione di apparecchiature conformi allo standard IEEE 802.16 (clicca qui) da parte di operatori di sistemi d'accesso senza filo a banda larga e di garantirne la compatibilita' e l'interoperabilita'. Al riguardo, la filosofia di Wimax e' paragonabile a quella dell'alleanza Wi-Fi che promuove la norma IEEE 802.11 per le reti locali senza filo (Wlan).


L'ULTIMO MIGLIO

Last Mile (local loop/rete locale).
Con last mile o local loop viene denominato il collegamento dalla centrale della rete locale all'utente. Per motivi storici, i tradizionali cavi di rame ancora utilizzati nella maggior parte dei casi per questi collegamenti di rete fissa, in molti Paesi sono detenuti dall'azienda (ex) detentrice del monopolio (in Italia, Telecom Italia).

Da quando il settore e' stato aperto alla concorrenza, l'ultimo miglio ha sempre rappresentato una strozzatura alla reale competitivita'. Infatti, anche i concorrenti di Telecom Italia devono utilizzare i cavi dell'ex monopolista. Nonostante tariffe e modalita' di "affitto" siano regolate in modo puntuale, non si puo' certo affermare che tali meccanismi abbiano funzionato. Grazie alla diffusione del Wimax tale problema potrebbe essere superato. Infatti, gli operatori potrebbero raggiungere gli utenti bypassando i cavi Telecom Italia. Altro vantaggio e' la possibilita' fornire collegamenti a banda larga anche nelle zone montante e rurali, dove non e' conveniente installare cavi e centraline adatti.


TELEFONATE VOIP

Anche la "vecchia" telefonata non e' piu' la stessa, e oggi e' possibile farla transitare su Internet.
Voip. Voice over IP (Voce tramite protocollo Internet), acronimo VoIP, e' una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet o un'altra rete dedicata che utilizza il protocollo IP, anziche' passare attraverso la rete telefonica tradizionale (Pstn). Cio' consente di eliminare le relative centrali di commutazione e di economizzare sulla larghezza di banda occupata. Vengono instradati sulla rete pacchetti di dati contenenti le informazioni vocali, codificati in forma digitale, e cio' solo nel momento in cui e' necessario, cioe' quando uno degli utenti collegati sta parlando. Fra gli altri vantaggi rispetto alla telefonia tradizionale si annoverano:
- minore costo per chiamata, specialmente su lunghe distanze;
- minori costi delle infrastrutture: quando si e' resa disponibile una rete IP nessun'altra infrastruttura e' richiesta;
- nuove funzionalita' avanzate;
- l'implementazione di future opzioni non richiedera' la sostituzione dell'hardware.



TIPOLOGIE DI ALLACCIAMENTI ALLA RETE

In base alle zone in cui risiede, l'utente ha diverse possibilita' di allaccio.
Tutta fibra ottica: le fibre arrivano direttamente in casa. Velocita' stratosferiche.
Fibra ottica-doppino: la fibra arriva quasi fin sotto casa -o dentro il condominio- e il vecchio cavo in rame collega la centralina all'appartamento. Altissime velocita'.
Doppino: il cavo in rame va dall'appartamento alla prima centralina che puo' distare anche centinaia di metri o chilometri. Nelle zone attrezzate, consente di avere collegamenti ad alta velocita' (adsl); nelle zone escluse e' possibile collegarsi ad Internet solo col Dial-up.

In Italia, attualmente, la maggior parte dei collegamenti e' assicurata ancora dal doppino. La situazione potrebbe rapidamente mutare con la diffusione del Wimax.
Wireless: la zona e' coperta da ripetitori Wimax. Collegamenti ad alta velocita'.


TECNOLOGIE PER LA TELEFONIA CELLULARE

Gsm.
Global System for Mobile Communication e' uno degli standard per le reti di telefonia mobile cellulari digitali della seconda generazione che l'Etsi (European Telecommunications Standards Institute) aveva inizialmente sviluppato per l'Europa. Tuttavia, il Gsm e' diventato il piu' utilizzato standard per la comunicazione mobile non solo in Europa ma anche a livello mondiale. In Europa, Asia e Australia il Gsm viene impiegato sulle frequenze di 900 MHz e 1800 MHz, in Nord America e in Sud America sulla frequenza dei 1900 MHz. Con una velocita' di soli 9600 Bit/sec. il trasferimento dati nelle reti Gsm e' notevolmente limitato. Tuttavia, varie procedure aggiuntive (Hscsd, Gprs) permettono di aumentare la portata di dati, il che e' importante non tanto per il traffico vocale quanto per un accesso piu' rapido a un numero maggiore d'informazioni sotto forma di testi e immagini (servizi WAP, servizi multimediali, Internet).
Gprs. General Packet Radio Services e' una procedura a pacchetto volta a migliorare la velocita' di trasmissione dati nelle reti di telefonia mobile Gsm. Per mezzo del raggruppamento in fascio dei canali e' possibile raggiungere, teoricamente, velocita' di trasmissione dati pari a 172,1 kBit/sec. Il progressivo invio di dati a pacchetto (trasmissione a pacchetto) non solo facilita l'accesso a Internet ma permette anche di sfruttare in modo piu' efficiente i canali a disposizione in una cella Gsm, poiche' tra trasmettitore e ricevitore non occorre un collegamento continuo. Con il Gprs, gli utenti possono pero' essere collegati in permanenza con il server da un punto di vista logico (principio always on). Inoltre, e' possibile fatturare il volume di dati effettivamente trasmesso. Il Gprs implica un equipaggiamento tecnico delle vecchie reti Gsm.
Umts. Universal Mobile Telecommunications System e' il nuovo standard a banda larga basato su una serie di apparecchiature e sulla W-Cdma (Wideband-Code division multiple access) che consentira' ai cellulari della terza generazione di accedere a banche dati on line, partecipare a videoconferenze, seguire programmi tv e radiofonici, ricevere e inviare messaggi audio e video, comprare via Internet, effettuare il trading on line e attivare servizi di home banking direttamente dal telefonino.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS