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Reclamo Vodafone
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Lettera 
6 marzo 2008 0:00
 
Ho inviato questo reclamo senza aver alcuna risposta positiva.
Smedile Santi
Gestione reclami Vodafone
Fax: 800034626
Oggetto: Reclamo
Il sottoscritto....., domiciliato in via.... recapito telefonico.....titolare delle schede telefoniche con....., in data 27.11.2007 ha effettuato il servizio di portabilità verso Omnitel presso il punto Vodafone di Messina con codice, nell'occasione la venditrice ha proposto l'acquisto di due telefoni Motorola V3 al prezzo di ¤ 99,00 contestualmente all'avvenuta portabilità, in regalo ¤ 100 a scheda verso Omnitel e rete fissa per due mesi per un totale di ¤200,00, inoltre la promozione "you and me" senza limiti per quattro mesi gratuito con un numero da segnalare su entrambe le schede all'atto della sottoscrizione, di questo servizio ne avrei ricevuto notizia all'inizio dell'attivazione, unico vincolo l'acquisto dei telefoni e i relativi traffici telefonici per un periodo minimo di 8 mesi doveva essere effettuato con carta di credito.
A mia esplicita domanda, se vi sarebbero stati costi aggiuntivi con questa formula di pagamento obbligatoria tramite carta di credito, mi veniva espressamente riferito che se non avessi effettuato alcun traffico non avrei avuto nulla da pagare.

Ciò premesso, apprendevo tramite un vostro messaggio che era scaduto il primo mese della promozione "you and me" (gratuita per quattro mesi) attivato a mia insaputa e cosa più grave mi veniva addebitato il costo del servizio su entrambi i numeri, contattato un vostro operatore telefonico mi veniva riferito era un semplice errore del sistema e di non tenerne conto.

Con enorme rammarico in data odierna scopro di aver avuto un addebito sul conto della mia carta di credito di ¤ 64,00; contattato un vostro operatore telefonico mi veniva riferito che da un controllo non gli risultava alcun traffico telefonico e che erano spese fisse (bolli ad altro da sostenere ogni bimestre), successivamente ho effettuato la registrazione sul sito dell'Omnitel e da un controllo del traffico telefonico ho scoperto che avevo effettuato traffico telefonico di ¤ 1,42, messaggi per ¤ 9,50 (nonostante vi era attivata una carta messaggi) sul numero 3.....; e traffico telefonico di ¤ 3,88 sul numero.....; inoltre su entrambe le schede un addebito di ¤ 5,00 per servizi.

Per tutto ciò vi chiedo di effettuare le dovute verifiche per tutto quello che mi è stato addebitato ingiustamente, chiedo inoltre l'immediata rescissione del contratto poiché al momento della sottoscrizione l'addetta alla vendita ha dato informazioni errate, che hanno indotto in errore lo scrivente.

Certo di un benevolo accoglimento, rimango in attesa.


Risposta:
meglio una messa in mora piu' incisiva....:
clicca qui
In caso di risposta negativa da parte del gestore alla messa in mora, si deve prima fare un tentativo obbligatorio di conciliazione presso il Co.Re.Com della propria Regione: clicca qui (Nel caso in cui il Co.Re.Com non svolga questo servizio nella propria Regione, proporre il tentativo di conciliazione presso la Camera di commercio o in alternativa verificare se il giudice di pace accetta la domanda di conciliazione). Se il tentativo di conciliazione fallisce, o non viene esperito entro 30gg dalla data della richiesta, citare il gestore in giudizio direttamente presso il giudice di pace (recarsi personalmente presso la cancelleria del giudice e redigere oralmente la citazione). In questa sede si potranno richiedere sia la liberazione immediata della linea, sia tutti i danni del caso (spese raccomandate e fax, rotture di scatole, etc.).
 
 
 
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