testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Antitrust dà via libera a Mediaset su acquisizione Dmt, ma con paletti
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
15 dicembre 2011 10:59
 
 L'Antitrust da' il via libera a Elettronica Industriale (Mediaset) per l'acquisizione di DMT ma l'autorita' pone una serie di condizioni per 'sterilizzare gli effetti anticoncorrenziali'. Digital Multimedia Technologies e' infatti il maggiore operatore indipendente italiano nel settore delle infrastrutture per reti televisive, radiofoniche e di telecomunicazioni mentre Elettronica Industriale e' la societa' che si occupa della realizzazione, manutenzione e gestione delle reti con le quali e' diffusa la maggior parte dei servizi televisivi del Gruppo Mediaset. 'L'operazione - si legge nel comunicato dell'Antitrust - potrebbe quindi determinare effetti escludenti nel mercato dei servizi di diffusione televisiva su rete terrestre in tecnica digitale e nel mercato della raccolta pubblicitaria su mezzo televisivo'. Per questo il Collegio dell'autorita', all'unanimita', ha deciso di condizionare la fusione a vincoli stringenti in grado di garantire l'accesso alle infrastrutture della nuova societa' a condizioni eque, trasparenti e non discriminatorie, come richiesto dagli operatori di settore ascoltati durante l'istruttoria, avviata nell'ottobre scorso.
Verra' cosi' salvaguardata efficacemente, grazie anche a obblighi di governance della nuova societa', l'operativita' del confronto concorrenziale nei mercati a valle.
Il provvedimento di autorizzazione condizionata tiene conto del parere dell'Autorita' per le Comunicazioni, alla quale lo schema di decisione era stato inviato il 5 novembre scorso. Il Collegio ha deciso di monitorare attentamente il rispetto delle misure: la prima relazione dovra' essere presentata entro sei mesi. In caso di una loro mancata attuazione verra' attivata la procedura di inottemperanza prevista dalla legge che prevede sanzioni non inferiori all'1% e fino al 10% del fatturato.
L'Antitrust ha definito 12 condizioni per il via libera all'operazione. DMT dovra' dare accesso alle proprie infrastrutture a tutti gli operatori televisivi nazionali su frequenze terrestri, in tecnica digitale, che ne facciano richiesta, a condizioni eque, trasparenti e non discriminatorie. DMT e' tenuta a concedere l'accesso alle infrastrutture anche laddove cio' comporti la realizzazione di investimenti per adeguare e/o ampliare le postazioni; in tali circostanze, la nuova entita' dovra' realizzare i necessari investimenti secondo un'ottica commerciale propria di una tower company indipendente. DMT dovra' offrire il servizio di gestione degli impianti trasmissivi ?
comprendente l'installazione nonche' la manutenzione preventiva e correttiva degli impianti ? a condizioni eque, trasparenti e non discriminatorie, prevedendo appositi livelli di servizio garantiti da adeguate penali. Il servizio di gestione degli impianti trasmissivi potra' essere svolto anche dall'operatore di rete, in proprio o tramite soggetti terzi da esso espressamente delegati. A tal fine, DMT dovra' concedere l'accesso alle infrastrutture ai clienti e ai loro fornitori di servizi secondo procedure e modalita' che garantiscano la continuita' dei servizi a favore dei terzi e la sicurezza di tutte le apparecchiature e le installazioni presenti nelle medesime infrastrutture.
DMT rendera' pubblico un listino dove saranno indicati l'ubicazione dei punti di accesso, il prezzo base dei servizi di ospitalita' e dei servizi accessori di base nonche' le condizioni contrattuali, i termini generali e le regole tecniche per l'erogazione dei servizi in questione. Il listino dovra' prevedere per i servizi di ospitalita' e per i servizi accessori condizioni economiche eque e orientate ai costi; in ogni caso, le condizioni economiche previste non potranno essere peggiorative rispetto a quelle attualmente praticate da DMT ai propri clienti in situazioni equivalenti.
Tra le altre condizioni, Elettronica Industriale e DMT si impegnano a predisporre e mantenere per tutto il periodo di vigenza degli impegni un sistema di archiviazione che assicuri la tracciabilita' delle richieste di accesso ricevute da operatori televisivi e dell'esito delle stesse, corredato da relativi giustificativi. Tale documentazione dovra' essere conservata per due anni a partire dalla data di formalizzazione della richiesta di accesso. EI e/o DMT faranno pervenire all'Autorita', entro sei mesi, una dettagliata relazione sulla modalita' commerciali, economiche e tecniche di implementazione degli impegni.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS