L'Antitrust ha in corso due distinti procedimenti (1) a carico dei principali gestori mobili, Vodafone e Tim, 'accusati' da consumatori e altri gestori mobili di rendere difficile la migrazione. La tecnica contestata e' questa: il cliente Tim o Vodafone chiede di trasferire la propria utenza mobile ad altro gestore; Tim e Vodafone, tramite telefonate e invio degli sms con modalita' non corrette, invitano l'utente a revocare la richiesta di portabilita', in cambio di molto convenienti condizioni tariffarie, ma descritte in modo confuso; promesse che poi non vengono rispettate.
In attesa della conclusione delle istruttorie, l'Antitrust ha deliberato per ambedue gli operatori la sospensione "
in via cautelativa di ogni attivita' volta ad offrire ai consumatori che abbiano avviato procedure di MNP (portabilita' del numero), piani tariffari, promozioni e/o specifiche offerte particolari o personalizzate in mancanza di una loro indicazione completa, esplicita e adeguatamente documentata, in modo da consentire ai suddetti l’espressione di un consenso puntuale ed informato sulle caratteristiche e condizioni economiche delle offerte stesse".
Le istruttorie dell'Antitrust confermano la giungla che regna nella telefonia italiana. In quest'ultimo caso, e' emblematico che i due principali gestori mobili italiani, Tim e Vodafone, adottino analoghe modalita' scorrette. Vedremo se questo ulteriore indizio indurra' le autorita' di controllo a 'indagare' sulla sussistenza
di accordi di cartello anti-concorrenza tra i due big, che hanno l'evidente obiettivo di
mantenere le rispettive posizioni, con tutti i mezzi o quasi.
(1) La delibera dell'Antitrust contenente i provvedimenti e' a questo link
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