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 ITALIA - ITALIA - L'Agcom all'attacco: abolire lo scatto alla risposta
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Notizia 
6 marzo 2007 0:00
 
Dopo il taglio dei costi di ricarica, ora tocca all'abolizione dello scatto alla risposta. E subito dopo sara' la volta del calo delle tariffe del roaming internazionale. Ad annunciare la nuova raffica di novita' nel campo dei costi della telefonia e' stato lo steso presidente dell'Autorita' per le tlc Corrado Calabro', al termine di una giornata con i riflettori ancora puntati sui gestori, per l'adeguamento alla norma scattata ieri sui costi di ricarica.
Con Wind che, dopo le polemiche, si adegua e conferma l'abolizione dei costi aggiunti a partire da domani, garantendo di rimborsare gli utenti entro fine marzo. 'Lo scatto alla risposta e' un'anomalia', avverte Calabro, che coglie anche l'occasione per chiedere al premier Prodi piu' poteri di controllo e sanzionatori. L'abolizione dello scatto alla risposta potrebbe arrivare gia' a stretto giro: Calabro' propone infatti di inserirlo direttamente del decreto Bersani sulle liberalizzazione, la cui conversione in legge e' gia' all'esame delle Camere. Subito dopo l'Agcom si prepara ad una nuova mossa: la riduzione delle tariffe di roaming internazionale. Calabro' annuncia infatti gia' da luglio una 'drastica riduzione'. Oggi intanto la stessa Authority ha fatto scattare controlli serrati sul rispetto non solo dell'abolizione dei costi di ricarica, ma anche della trasparenza dei piani tariffari, come stabilito dalla stessa Agcom nei giorni scorsi. Calabro' e' stato chiaro: no a 'trasferimenti occulti', altrimenti si rischiano 'sanzioni fino a 2,5 milioni di euro', avverte. Il giorno dopo il debutto delle ricariche senza extra-costi, sono state ancora molte le segnalazioni di irregolarita' raccolte dalle associazioni dei consumatori. Nel mirino 3 Italia e Wind. La prima perche' tramuterebbe 'i costi di ricarica non in traffico normale, ma in 'altri' servizi, oltretutto scelti dalla stessa 3 Italia'. Wind perche' ha continuato a far pagare i costi aggiuntivi per le carte al di sotto dei 50 euro. L'operatore che fa capo a Sawiris ha fatto sapere che da domani e' pronta, tecnicamente, ad adeguarsi completamente assicurando rimborsi entro fine marzo - sotto forma di traffico - agli utenti che hanno acquistato tra ieri e oggi una ricarica. 3 Italia, ribadisce invece di aver abolito il costo di ricarica gia' dal 2 marzo e di aver avvertito i clienti con una campagna di sms, sul sito e sulla stampa.
L'Agcom ha chiesto chiarimenti anche a Vodafone
 
 
 
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