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 U.E. - U.E. - Acquisti digitali. Maggiori tutele
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27 marzo 2019 7:35
 
Il Parlamento Europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, ha approvato nuove regole per proteggere piu' efficacemente i consumatori che acquistano un prodotto online, in negozio, o che scaricano musica e giochi. Le nuove norme UE - sui contenuti digitali e sulla vendita di beni - armonizzano i principali diritti contrattuali, come i rimedi messi a disposizione dei consumatori e le modalita' per il loro esercizio. Le norme fanno parte della strategia per il mercato unico digitale, che mira a garantire un migliore accesso dei consumatori e delle imprese a beni e servizi online in tutta Europa. Il testo e' stato approvato con 598 voti favorevoli, 34 contrari e 26 astensioni. In base alle norme sui "contenuti digitali", le prime di questo tipo a livello europeo, chi acquista o scarica musica, app, giochi o utilizza servizi cloud o piattaforme di social media sara' maggiormente protetto nel caso l'operatore non fornisca il contenuto digitale o ne fornisca uno difettoso. Tali misure mirano a garantire parita' di trattamento per i consumatori che forniscono dati in cambio di contenuti o servizi digitali e per quelli che pagano per fruirne.

Nel testo viene stabilito che, "qualora non fosse possibile correggere un contenuto digitale o un servizio difettoso in un lasso di tempo ragionevole, il consumatore avra' diritto a una riduzione di prezzo o a un rimborso integrale entro 14 giorni. Se un difetto si manifesta entro un anno dalla data di fornitura, si presume che sussista gia', senza che il consumatore debba provarlo (inversione dell'onere della prova). Per le forniture continue, l'onere della prova rimane a carico del commerciante per tutta la durata del contratto". Il periodo di garanzia per le forniture una tantum non puo' essere inferiore a due anni mentre per le forniture continue dovrebbe applicarsi per tutta la durata del contratto. La direttiva sulla vendita di beni - approvata invece con 629 voti a favore, 29 contrari e 6 astensioni - si applica ai prodotti e servizi acquistati sia online che offline, sia che il consumatore compri un elettrodomestico, un giocatolo o un computer online sia che li compri al banco di un negozio locale. Il commerciante sara' responsabile nel caso il difetto si manifesti entro due anni dal momento in cui il consumatore ha ricevuto il prodotto (gli Stati membri possono, tuttavia, introdurre o mantenere un periodo di garanzia legale piu' lungo nella loro legislazione nazionale, al fine di mantenere lo stesso livello di protezione del consumatore gia' concesso in alcuni Paesi). L'inversione dell'onere della prova a favore dei consumatori dura un anno, ma gli Stati membri possono prorogare il termine a due anni.

Anche i beni con elementi digitali (ad esempio i frigoriferi "smart", gli smartphone e i televisori o gli orologi connessi) sono coperti dalla presente direttiva. I consumatori che acquistano questi prodotti avranno il diritto di ricevere gli aggiornamenti necessari durante "un periodo di tempo che il consumatori puo' ragionevolmente attendersi" in base al tipo e alla destinazione dei beni e agli elementi digitali. Le due direttive saranno ora sottoposte all'approvazione formale del Consiglio. Entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e dovranno essere attuate dagli Stati membri al piu' tardi due anni e mezzo dopo quella data.
 
 
 
 
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