Mancano le reti? Ecco la soluzione, gia' attivata in Toscana e pronta a sbarcare in Veneto e in Friuli Venezia Giulia grazie ad un protocollo d'intesa firmato in questi giorni tra Anci Sa, la societa' di servizi delle Anci del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, il Polo scientifico di Pisa e la societa' Nettare, spin off dell'universita' di Pisa partecipata dalla Regione Toscana e da Comune e Provincia di Pisa. E c'e' gia' in Friuli Venezia Giulia il comune di Precenicco, il cui sindaco Giuseppe Napoli, vicepresidente vicario dell'Anci, e' pronto a sottoscrivere un contratto con Nettare per dotare il Comune, i privati e le imprese di una rete di connessione dei sevizi a banda larga e dei servizi ict utilizzando la tecnologia wireless.
Altri comuni, come quello di Tavagnacco, come ha ricordato il sindaco Mario Pezzetta, e quello di Ruda, capofila di un gruppo di otto comuni, come ha ricordato il sindaco Gianni Cumin, hanno anticipato i tempi e hanno risolto il problema con la stessa tecnologia ma con altre societa'.
Il progetto e' stato presentato al Comitato esecutivo dell'Anci dai responsabili del Polo scientifico di Pisa Paolo Alderigi, di Nettare Filippo Tealdi e di Anci Sa Veneto e Friuli Venezia Giulia Paolo Varotto. 'Il 50% dei comuni italiani -hanno spiegato- non e' coperto dai servizi adsl e la percentuale aumenta vertiginosamente se si considerano solo quelli periferici. Con la tecnologia wireless e' invece possibile raggiungere anche le aree non coperte da reti fisse con una qualita' della trasmissione dati superiore a quella via cavo e con costi di esercizio simili'.