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 ITALIA - ITALIA - Il capo di Fastweb investira' 200 milioni di euro in una Internet-tv
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20 gennaio 2007 0:00
 

'Per la verita' al 'Financial Times' ho detto che la mia posizione di maggiore azionista di FastWeb sarebbe rimasta stabile, ma che avrei anche potuto vendere una quota minoritaria per finanziare lo sviluppo di Babelgum'. Con queste parole, in un'intervista al quotidiano 'Il Corriere della sera', Silvio Scaglia ha commentato la cessione di 5 milioni di azioni FastWeb per finanziare Babelgum, una internet tv con programmi on demand. Riguardo alla Borsa ha spiegato che 'c'e' stata una reazione molto speculativa. Ma resto convinto che la societa' ha un valore molto piu' alto di quello di oggi, per questo ho venduto solo 5 milioni di titoli'.

In merito agli investimenti di 220 milioni di euro risultati dalla cessione della quota FastWeb, Scaglia ha detto che 'ragioniamo in termini di decine di milioni di euro l'anno', annunciando anche la volonta' di mantenere la sua posizione di maggior azionista di FastWeb: 'si', resto fermo li'', ha affermato. Inoltre, in merito all'impressione che in Italia stia prendendo forma una specie di 'polo', anche se basato sugli accordi commerciali tra FastWeb, Vodafone e Sky, ha spiegato: 'Non direi. Sky fornisce contenuti. Noi, invece, distribuiamo contenuti. Non siamo e non vogliamo diventare una media company. Quanto a Vodafone, si tratta anche qui di un'intesa commerciale, che in prospettiva puo' farci accedere alla rete mobile'. E sull'eventualita' di diventare un operatore virtuale mobile ha affermato: 'E' un terreno che vogliamo esplorare. Con tutti gli operatori'.

Riguardo a Babelgum, il numero uno di FastWeb ha affermato che non ha 'niente a che vedere con YouTube. Qui parliamo di contenuti professionali, di alta qualita' d'immagini, di una possibilita' totale di personalizzazione. Vale a dire che chiunque potra' vedere i programmi che vuole. E parliamo di una platea mondiale, che gia' oggi rappresenta 300 milioni di persone che hanno una connessione a internet a banda larga'. La data di lancio al pubblico? 'Entro marzo la versione beta - ha annunciato Scaglia. Per quella 'ufficiale' pensiamo all'inizio 2008, quando avremo un numero di contenuti adeguato. All'inizio avremo anche news, cinema, sport, acquistati da produttori 'tradizionali', ma il nostro obiettivo e' attirare una molteplicita' di prodotti indipendenti, innovativi, che non si trovano sulle televisioni classiche'.

 
 
 
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