Poste Italiane si prepara a sbarcare nel settore della telefonia cellulare. Secondo quanto scrive il 'Sole 24 Ore', il gruppo debuttera' nelle tlc come 'operatore mobile virtuale': in sostanza dopo un accordo di tipo commerciale con un gestore di rete vendera' servizi telefonici con il proprio marchio e tariffe nei 14mila sportelli presenti in Italia. Nel sottolineare che l'azienda mantiene il massimo riserbo, secondo il 'Sole' le indiscrezioni potrebbero concretizzarsi in un annuncio gia' nei prossimi giorni. Rimane l'interrogativo su quale potrebbe essere l'operatore che negozia l'accordo con Poste: 'i rumor e un rapido ragionamento sull'attuale assetto del mercato farebbero pensare a Vodafone come il candidato ideale'. Infatti la 3 'sembra rimasta indietro' nei contatti con Poste, 'Wind al momento non e' della partita' e 'Tim avrebbe buone chance (tra l'altro e' il fornitore di Poste per i servizi di rete fissa) ma per ora appare concentrata soprattutto sull'accordo gia' sottoscritto con gli ipermercati Coop'. ''Vodafone invece non ha ancora annunciato alleanze in questo campo ma si e' impegnata con l'Antitrust a concludere entro il 31 marzo, tra otto giorni', un accordo per la fornitura di servizi wholesale alla propria rete. Un impegno preso 'per evitare una chiusura negativa dell'istruttoria aperta dall'Antitrust per abuso di posizione dominante' anche nei confronti di Tim e Wind.