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 ITALIA - ITALIA - Emilia-Romagna: Appennino poco coperto dai ripetitori per cellulari
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Notizia 
20 febbraio 2007 0:00
 
Il consigliere regionale Ubaldo Salomoni (Fi) torna a sollevare il problema delle 'zone d'ombra' in montagna per la ricezione di segnali televisivi e di telefonia mobile. In montagna, ricorda, sarebbe invece 'assolutamente indispensabile avere una copertura che garantisca sicurezza nella comunicazione in caso di emergenza'. Salomoni punta il dito sulle zone di crinale, 'in particolare della provincia di Bologna (Granaglione, Porretta Terme, Lizzano in Belvedere)' e nelle frazioni di Casa Callisti, Casa Boni e Casa Evangelisti: in quest'ultima localita' anche la telefonia fissa sarebbe, afferma, 'in condizioni di manutenzione ai limiti della funzionalita''. Il consigliere forzista ricorda che le telecomunicazioni sono competenza concorrente Stato-Regione e che la legge regionale 2/04 accorda ai Comuni (Art. 15, comma 3) la possibilita' di chiedere finanziamenti per dare copertura ai segnali televisivi e di telefonia mobile e ovviare cosi' alle 'zone d'ombra' montane. Alla Giunta regionale chiede un progetto che permetta di 'dare soluzione al problema' con il coinvolgimento dei Comuni, della Comunita' montana, delle aziende televisive e di telefonia mobile, e del Corecom per quanto di sua competenza.
 
 
 
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