Per Fastweb e' evidente l'esistenza di una manovra speculativa a danno del titolo in Borsa. In una nota la societa' precisa che "il quotidiano La Repubblica (in Affari in Piazza, ndr) oggi ha pubblicato i contenuti di una lettera di Consob indirizzata a Fastweb e ricevuta dalla societa' ieri sera" e definisce "sconcertante che un documento riservato inviato da Consob a una societa' quotata sia nelle disponibilita' di un giornalista nel giro di poche ore dalla stesura". Fastweb ha "dato immediatamente mandato ai propri legali per avviare un'azione penale contro ignoti per turbativa di mercato e violazione del segreto d'ufficio". Nella lettera la Consob richiede chiarimenti sull'opportunita' del dividendo straordinario e degli accantonamenti effettuati nel bilancio 2006. La distribuzione del dividendo straordinario di 300 milioni di euro deliberata dal cda di Fastweb "risulta pienamente compatibile con i principali obiettivi della società", si legge in una nota della societa'. Fastweb ritiene dunque che la distribuzione del dividendo non pregiudichi 'la continua crescita industriale, confermata dagli obiettivi comunicati al mercato in termini di crescita dei ricavi (circa 30%) e del mol (circa 40%) anche per l'esercizio 2007, la redditivita', con il raggiungimento del risultato netto positivo, la generazione di cassa sull'intero anno e il mantenimento di una leva finanziaria comunque prudenziale inferiore a 3 volte il rapporto debito netto-mol'. Per quanto riguarda gli accantonamenti effettuati nel 2006, 'ammontano a 123 milioni di euro' di cui 'circa 18 milioni sono riferiti al contenzioso con Telecom Italia antecedente alla delibera Agcom del 4 agosto 2006 mentre circa 23 milioni recepiscono le nuove norme introdotte dalla suddetta'. Di essi 'si dara' informativa come sempre in occasione della pubblicazione del bilancio d'esercizio'.