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 ITALIA - ITALIA - Fastweb e Telecom Sparkle non saranno commissariate
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Notizia 
2 aprile 2010 18:17
 
Fastweb e Telecom Sparke non saranno commissariate. La decisione sara' ufficializzata il 7 aprile. Decisiva l'autosospensione dal suo incarico dell'amministratore delegato Stefano Parisi (foto), che ha aperto la via a un'intesa tra Fastweb e i pubblici ministeri della procura di Roma che indagano su un'attività illecita di riciclaggio per oltre 2 miliardi di euro. Fastweb sarà quindi guidata da Carsten Schloter, gia' amministratore delegato di Swisscom (che controlla Fastweb). Lo comunica la società, spiegando che Parisi "ha comunicato al consiglio di amministrazione la decisione di autosospendersi" in attesa che "venga chiarita la sua posizione nell'ambito dell'inchiesta che coinvolge la società". Fastweb auspica quindi che "la sospensione possa risolversi in tempi brevi, ribadendo la sua convinzione circa la totale estraneità di Parisi rispetto ai fatti di reato oggetto di indagine". Il Cda della società e Swisscom, infatti, "ribadiscono la totale stima, la fiducia e l'apprezzamento nell'operato di Parisi".
Intesa raggiunta anche dai legali di Telecom Italia Sparkle, società del gruppo Telecom Italia coinvolta nell'inchiesta.

E prosegue l'autodifesa di Fastweb.
"Fastweb e' un'azienda straordinaria, non puo' essere gestita da un commissario nominato dal Tribunale. Rischierebbe la fine". Cosi' Stefano Parisi, ad di Fastweb, scrive ai dipendenti del gruppo di tlc per comunicare l'autosospesione dalla carica per il periodo necessario a chiarire la propria posizione nell'ambito dell'inchiesta che coinvolge la societa'. "Noi siamo una grande azienda italiana -scrive Parisi ai dipendenti- forniamo servizi tecnologicamente avanzati a quasi due milioni di clienti, investiamo ogni anno in Italia centinaia di milioni. Voi siete degli eccellenti professionisti, ognuno nel proprio ambito di lavoro, ogni giorno date tutta la vostra professionalita' e il vostro spirito combattivo per fornire il miglior servizio di telecomunicazioni sul mercato italiano".
Inoltre, continua il manager, "ogni giorno gestiamo e sviluppiamo tecnologie avanzate, processi complessi, operazioni evolute che richiedono elevate professionalita', conoscenze tecnologiche, cultura gestionale. Abbiamo una straordinaria reputazione che, grazie al vostro personale contributo, non e' stata scalfita neanche da questa brutta storia". Parisi sottolinea di aver preso la decisone di autosospendersi "volontariamente, esclusivamente ed unicamente allo scopo di evitare la richiesta di commissariamento avanzata dalla Procura della Repubblica".
Inoltre, sottolinea il manager, con la decisione "abbiamo scongiurato questo gravissimo rischio. Andando via adesso vengo meno ad un principio morale fondamentale per qualunque capo azienda che abbia a cuore la realta' per cui lavora, cioe' quello di non abbandonare l'azienda, le sue persone, i suoi clienti, in un momento di difficolta'. Oggi il mio posto dovrebbe essere in Fastweb, con voi, come e' stato fin'ora, per difendere la sua reputazione, accrescere il suo valore, realizzare gli obiettivi di crescita comunicati al mercato".

Il manager spiega che Carsten Schloter, ad della controllante Swisscom e presidente del cda di Fastweb, "assumera' la guida dell'azienda nei prossimi mesi. Sara' affiancato da Alberto Calcagno nel suo ruolo di Coo. Credo che sia la migliore soluzione che si potesse immaginare. Quando Carsten mi ha detto che aveva intenzione di assumere lui in prima persona questo ruolo sono stato molto felice.
Felice per voi: Carsten e' un grande manager con una straordinaria capacita' di generare energia positiva nelle persone. Felice per Fastweb: il suo azionista non si tira indietro ma si mette in gioco in prima persona. Noi -aggiunge- siamo straordinariamente fortunati ad avere Swisscom come azionista oggi. E' un grande valore per Fastweb e per ognuno di noi".

Parisi sottolinea che "oggi, in un momento molto difficile per me, vi chiedo di dare il massimo per Swisscom , per Carsten, per voi stessi. Oggi dobbiamo dimostrare ancora una volta la nostra forza.
Questa prova ci fara' essere ancora piu' forti domani! Fastweb deve continuare a crescere sul mercato italiano, dobbiamo raggiungere ancora una volta i nostri obiettivi, trimestre per trimestre. Con la qualita', la trasparenza e la professionalita' che ci hanno sempre contraddistinto. So che possiamo contare su tutti voi, su ciascuno di voi. Il 2010 -conclude- deve essere un altro anno di straordinari successi".
 
 
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