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Indagini su Fastweb. Le smentite non evitano il crollo in Borsa
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Notizia 
23 gennaio 2007 0:00
 

Fastweb nuovamente nell'occhio del ciclone, questa volta a causa delle indiscrezioni relative a un'indagine condotta dalla Procura di Roma. I titoli della societa' di tlc hanno chiuso la seduta borsistica in ribasso del 4,16% a 40,5 euro, segnando la peggiore performance del listino principale di Piazza Affari. Tuttavia, rispetto ai minimi toccati in avvio (-8,45% a 38,6 euro), i titoli hanno mostrato un certo recupero, anche grazie alle smentite piovute in due riprese dal quartier generale del gruppo milanese. Impressionanti gli scambi: sono passate di mano oltre 12,1 milioni di pezzi, quando la media degli ultimi trenta giorni e' di 1,6 milioni.?
A pesare sul titolo, dunque, le indiscrezioni relative a una indagine della Procura di Roma sulla compagnia e altre societa' in relazione a un commercio di traffico telefonico fittizio per gonfiare il fatturato e creare un credito Iva complessivo di oltre 170 milioni di euro. Fastweb ha risposto con una nota nella quale giudicava le indiscrezioni "prive di ogni fondamento". In un secondo comunicato, poi, ha precisato che il presidente Silvio Scaglia e il consigliere Mario Rossetti non sono mai stati oggetto di indagine e non hanno mai ricevuto alcun avviso di garanzia.
La Procura di Roma, tuttavia, nel precisare che non ha alcuna responsabilita' sulla fuga di notizie ha di fatto implicitamente confermato l'esistenza dell'inchiesta. L'iniziativa della procura capitolina arriva in un periodo non facile per Fastweb, almeno in Borsa. Dopo il recente annuncio che il presidente Silvio Scaglia, tramite la SMS Finance, ha ridotto la sua partecipazione dal 25% al 18,75% del capitale, il titolo ha subito consistenti perdite e diversi giudizi negativi da parte degli analisti. Tutto cio' proprio all'indomani della pubblicazione dei risultati provvisori per il 2006 e delle dichiarazioni di Scaglia al 'Financial Times' al quale aveva detto che voleva rafforzare la collaborazione con Vodafone e che Fastweb non era in vendita. Nelle prime sedute dell'anno i titoli della compagnia di tlc hanno corso molto, mentre dalla vendita della quota di Scaglia sono passati da un valore di 45,5 euro ai 40,5 euro di oggi.

 
 
 
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