Il gruppo indiano Essar, che controlla il 33% dell'operatore mobile Hutchison Essar, ha detto che non punta a dismettere la sua quota nella compagnia ne' a uscire dal settore delle telecomunicazioni. "Siamo certi - ha detto il vice presidente del gruppo, Ravi Rula, dopo l'incontro con l'amministratore delegato di Vodafone, Arun Sarin - che Essar e' un operatore di lungo termine nell'industria delle telecomunicazioni e non abbiamo piani di uscita dalla compagnia o dal settore".
Vodafone ha appena siglato un accordo da 11,1 miliardi di dollari per l'acquisizione di una quota di controllo di Hutchison Essar, il quarto operatore di telecomunicazioni indiano. Sarin dopo l'incontro ha detto di aver discusso di una partnership futura con il gruppo Essar. Una fonte vicina a Vodafone ha rivelato che si e' trattato di un incontro cordiale e che la compagnia pensa di avere ora la strada spianata per le sue operazioni in India. "Se Essar volesse uscire - ha spiegato la fonte - ci sarebbe un' ulteriore ristrutturazione del capitale poiche' alle aziende straniere non e' consentito controllare una quota superiore al 74%".