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 ITALIA - ITALIA - Industriali del Nord contro Telecom: dopo Belluno e' la volta di Torino
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Notizia 
31 luglio 2007 0:00
 
Industriali sempre piu' insofferenti verso i disservizi di Telecom Italia. Dopo la netta presa di posizione dell'associazione di Belluno, che attribuiva all'ex monopolista la responsabilita' di due settimane di isolamento telefonico di un centinaio di imprese e' la volta di Api Torino a denunciare che i disservizi della Telecom stanno provocando notevoli danni economici e problemi operativi alle imprese torinesi.
L'Associazione delle piccole imprese torinesi si e' anche rivolta al Garante per le Comunicazioni. L'ultimo caso, denuncia Api, si sta verificando a Borgaro Torinese dove numerose aziende da mesi aspettano le linee veloci Adsl senza ottenere alcuna risposta dalla Telecom. La Rotostatic, ad esempio, ha chiesto quattro mesi fa l'allacciamento Adsl e non ha ancora avuto nulla salvo la comunicazione dell'azienda telefonica che attribuisce i ritardi alla mancanza di copertura della rete. 'Una risposta inaccettabile perche' nel frattempo l'azienda ha scoperto che sono gia' state predisposte 20 linee che alla Telecom non risultano per il semplice fatto che sono state installate da societa' esterne che non hanno ancora comunicato l'operazione. In definitiva, quindi, Telecom non sa di avere gia' a disposizione le linee che servono e, a farne le spese, sono le imprese'. Per questo la Rotostatic, come altre aziende della zona, ha gia' scritto piu' volte a Telecom senza ottenere risposte soddisfacenti. 'Non e' possibile - spiega Claudia Porchietto, presidente dell'Api Torino - continuare a sopportare una serie di disservizi di questo genere che, fra l'altro, obbligano le aziende a sostenere ulteriori spese oltre che perdite di quote di mercato, contatti con i clienti e con i fornitori e occasioni di crescita. In un Paese civile la dotazione di infrastrutture, anche legate alle telecomunicazioni, e' la base per la crescita dell'economia e quindi anche dell'occupazione'. La vicenda dei disservizi Telecom era iniziata alla fine del 2006 con una serie di black out telefonici, fax e Internet a carico di una serie di aziende nell'area del Canavese e di Cirie' sopraggiunti senza preavviso e durati anche piu' di una settimana. L'Api Torino si era rivolta al Garante delle telecomunicazioni e al Corecom e aveva fornito assistenza legale alle imprese. Qualche settimana fa sono arrivati i primi risultati: alcune aziende, infatti, hanno ottenuto dei verbali in cui sono riconosciuti i danni sopportati a causa delle interruzioni.
 
 
 
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