"Si conferma il declino strutturale del comparto editoriale (stampa quotidiana e periodica) e la tenuta di quello televisivo, insieme alla crescita dei ricavi di quello radiofonico. Nel contempo, si registra un'ulteriore crescita dei ricavi, dell'offerta e del numero di abbonati dei servizi Video on demand, offerti su piattaforme internet". Lo ha rilevato il presidente dell'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, Giacomo Lasorella, nella sua Relazione al parlamento sull'attività del 2022. "L'espansione di queste nuove modalità di fruizione dei contenuti audiovideo è particolarmente significativa soprattutto per le nuove generazioni, peraltro in una prospettiva sempre più crossmediale. Queste tendenze - ha aggiunto Lazorella - hanno effetti molteplici, investendo le dinamiche concorrenziali, la protezione dei consumatori e anche la tutela dei principi del pluralismo: in tale prospettiva esse richiedono un sempre maggiore allineamento delle tutele e, più in generale, delle regole, rispetto a quelle previste per il settore audiovisivo tradizionale". (Askanews)
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