Tra cordate di banche italiane e gruppi stranieri nella partita per Telecom spunta anche la pista Mediaset. Sarebbe un ritorno di fiamma per i telefoni da parte del gruppo Fininvest-Mediaset . Risale ai primi anni '90 quando esisteva ancora la Stet e successivamente quando Roberto Colaninno era alle prese con il salvataggio dell'Olivetti, l'allora a.d. Fininvest, Livolsi, fece un pensierino per l'ingresso in Omnitel. La possibilita' che Pirelli ceda l'80% di Olimpia (dove e' detenuto il 18% di Telecom) apre molti scenari, praticabili o meno. L'acquisto di Telecom 'Per Mediaset avrebbe anche senso. Magari potessimo farlo ma non credo ci lascerebbero farlo'. Parole del presidente Mediaset, Fedele Gonfalonieri, che non ha nascosto le difficolta' di carattere normativo in quanto Telecom 'ha in pancia tre reti e questo comincerebbe gia' a creare qualche ostacolo per le leggi antitrust e le leggi vigenti sulla tv'. Confalonieri tuttavia ha bollato come 'anacronistico' il tentativo di difendere Telecom da mire straniere, ma davanti al valore dell'italianita', il presidente Mediaset ha lanciato un chiaro messaggio. 'Mediaset e' l'unica azienda del settore delle comunicazioni che ha due forti caratteristiche: e' in ottima salute ed e' italiana'. Da qui le rinnovate critiche all'indirizzo del ddl Gentiloni che punta a 'colpire soltanto Mediaset'. L'interesse di Mediaset per le tlc e' stato ribadito alcune settimane fa anche dal vice presidente, Piersilvio Berlusconi, che in una intervista aveva indicato che il gruppo del Biscione sta valutando l'ingresso nella telefonia. 'Oltre alla tv ci sono la banda larga e la telefonia da esplorare - le parole di Berlusconi jr - parliamo di futuro ma la sostanza e' che Mediaset e' un'azienda pronta alle sfide'. D'altronde la convergenza tra telefonia e media e' un fenomeno che si sta sviluppando come dimostrano alcuni accordi tra operatori telefonici e fornitori di contenuti. Dal fronte del mondo bancario, da registrare le parole del presidente della Cassa di Risparmio di Roma, Emanuele Emmanuele, sull'ipotesi dell'ingresso delle banche in Telecom. 'Non sono contrario a un intervento delle banche cosi' come sono decisamente contrario a un intervento delle Fondazioni'.