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 U.E. - U.E. - Ue. Cellulari: 'il caro-roaming fa spendere mille euro in piu' all'anno'
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20 febbraio 2007 0:00
 
Se le spese di roaming (quelle sostenute da chi viaggia all'estero e chiama col cellulare nel proprio Paese) non superassero i 33 centesimi al minuto si potrebbero risparmiare in media fino a mille euro l'anno. E' quanto emerge da uno studio realizzato dalle principali associazioni dei consumatori europei che tornano all'attacco contro le societa' di telefonia mobile. Societa' accusate di 'collusione' finalizzata a tenere alte le tariffe telefoniche.
L'esperimento condotto dall'Ufficio europeo dell'Unione dei consumatori e' stato quello di prendere le bollette dei Gsm di alcuni europarlamentari e di calcolare l'impatto di un ribasso dei costi di roaming, non piu' di 33 centesimi al minuto. Ebbene, i risultati parlano chiaro: i risparmi calcolati vanno da 277 a circa 3.000 euro l'anno, a seconda dell'utilizzo, con una media (tasse comprese) di circa 1.000 euro ciascuno.
'Con un prezzo piu' basso del roaming - spiega Jim Murray, direttore generale dell'associazione - i consumatori effettuerebbero piu' chiamate internazionali. E un piu' grande volume di telefonate ridurrebbe i costi unitari, a vantaggio di tutti. Per questo e' tempo di tagliare le tariffe'.
La Commissione Ue da tempo sta lavorando su questo fronte e la commissaria alle comunicazioni, Viviane Reding, ha gia' presentato un piano per tagliare i costi del roaming. Una sua proposta legislativa e' attesa entro l'estate. Ma la resistenza degli operatori di telefonia mobile e' forte: 'Manipolano la verita' - afferma Alain Bazot, presidente dell'associazione dei consumatori europei - e fin dall'inizio si sono organizzati in un sistema di collusione su scala europea. E' quindi giunta l'ora di porre fine a tutto cio' e di costruire realmente un'Europa delle telecomunicazioni'.
 
 
 
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