Prove di disgelo tra la Commissione Ue e l'Erg, l'associazione che riunisce le Authority europee nel settore delle tlc, che nei giorni scorsi si sono confrontate sul progetto di riforma della commissaria Viviane Reding, all'interno del quale, tra le altre cose, si ipotizza l'istituzione di un'Autorita' unica paneuropea delle telecomunicazioni.
''Saremo in grado di giudicare la posizione dell'Erg non appena avremo ricevuto la risposta alla lettera della commissaria Reding'', ha detto oggi un portavoce dell'Esecutivo di Bruxelles, sottolineando ''l'impegno dell'Erg verso gli obiettivi comunitari e verso una piu' stretta cooperazione con la Commissione''. ''Risponderemo alla commissaria Ue entro fine mese'', ha assicurato dall'Italia Roberto Viola, segretario generale dell' Agcom e presidente dell'Erg, sottolineando come l'associazione dei Regolatori nazionali ''vede con favore l'iniziativa della Commissione tesa ad una ambiziosa revisione dell'assetto istituzionale'' nel settore delle Tlc. In particolare, ''l'Erg ritiene che la Commissione debba approfondire la fattibilita' dell'opzione di un sistema federato che abbia le proprie radici nei Regolatori nazionali, in grado di consentire un ottimale bilanciamento tra le esigenze di coordinamento europeo e la necessita' di un presidio costante, capillare e qualificato delle dinamiche di mercato nazionali''. ''Il pre-requisito per il corretto funzionamento di tale sistema - ha concluso Viola - appare peraltro la piena indipendenza dei Regolatori nazionali, come sottolineato dalla stessa Commissaria Reding''. (ANSA).