Nel corso del recente vertice bilaterale italo-spagnolo i premier Romano Prodi e Jose Luis Zapatero 'avrebbero deciso di gettare le basi per un accordo quadro tra i due paesi, destinato, da un lato a mettere fine a mesi di aspre polemiche e dall'altro a mettere ordine in tre diverse partite: qualle nei servizi, tra Autostrade e Abertis, quella nelle tlc, tra Telecom Italia e Telefonica, quella infine nell'energia tra Enel e Endesa'.
E' quanto scrive il 'Sole 24 Ore' in un articolo dal titolo 'I dossier sbloccati da Prodi e Zapatero' in cui si legge che 'Ibiza e' stata dunque la base di un rinnovato rapporto tr aroma e Madrid'. Secondo quanto scrive il quotidiano la prima alleanza italo-spagnola potrebbe riguardare il settore energetico con Enel che guarda a nuove opportunita' di crescita nei mercati europei. Per quanto attiene le tlc, sul dossier Telefonica-Telecom Italia 'continuano le riunioni tra le parti alla ricerca del migliore accordo (che non dovrebbe tardare). Si tratta di un'operazione che e' nell'interesse di entrambi i paesi -scrive il quotidiano- e che ha una connotazione soprattutto industriale' secondo quanto dichiarato al 'Sole' qualche giorno fa dal ministro spagnolo dell'industria Joan Clos. E conferme arrivano anche dal Financial Times alle trattative tra Pirelli e Telefonica per l'acquisto del 30% di Olimpia, la finanziaria che controlla il 18% di Telecom, di cui Pirelli controlla l'80% e la famiglia Benetton il 20%. Il quotidiano precisa pero' che, 'secondo fonti vicine all'operazione la conclusione dell'accordo e' ancora lontana'. In questo modo gli spagnoli, che stanno trattando per ottenere garanzie che la Bicocca 'non venda la quota rimanente ad un operatore rivale', controllerebbero il 5,5% di Telecom. Sul fronte delle relazioni con il governo italiano, secondo il quotidiano finanziario di lingua inglese, 'Telefonica sta lavorando per evitare qualsiasi tipo di opposizione politica al suo investimento in Telecom Italia', mentre, secondo quanto riferisce il Sole 24 Ore, il ministro spagnolo dell'Industria Joan Clos avrebbe gia' dato una valutazione positiva parlando di 'operazione industriale nell'interesse di entrambi i Paesi'.