Buongiorno,
la notte del 22 settembre i miei genitori anziani hanno effettuato un viaggio in traghetto da Olbia a Civitavecchia.
La mattina successiva mio padre ha ricevuto degli addebiti inaspettati (risulta ancora debito residuo di circa 60 euro e sono stati prelevati circa 60 euro) per il presunto utilizzo di TIM in Nave, forse perché, inconsapevolmente, ha generato traffico dati e/o ha risposto ad una telefonata.
Come bisogna procedere considerato che l’addebito è stato generato involontariamente e che non mio padre non ha mai richiesto l’attivazione di TIM in Nave?
Grazie
Un saluto
Elena, dalla provincia di VR

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.