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Modifiche contrattuali PosteMobile
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Lettera 
24 agosto 2023 0:00
 
Gentilissimi consulenti ADUC,
vorrei sapere se un gestore telefonico, nella fattispecie PosteMobile può fare modifiche contrattuali al canone della SIM prepagata, poiché la tariffa era stata pubblicizzata con la dicitura "canone 4,99 €/mese per sempre".
Hanno mandato l'SMS che avvisa della modifica contrattuale e alla richiesta di rispettare il contratto, fatta compilando il loro modulo di contatto sul sito, hanno risposto che ci sono state mutazioni di mercato.
Capisco che l'inflazione ha causato un forte aumento dei costi per loro, ma dovevano pensarci prima di pubblicizzare una tariffa "per sempre". Ho anche salvato la conferma d'ordine dove viene riportata la suddetta dicitura.
Si può obbligare PosteMobile a rispettare il contratto?
Nel caso si decida, entro il termine fissato, di passare ad altro operatore o cessare il contratto, si può pretendere che il credito residuo non venga decurtato dei costi per il passaggio al nuovo operatore o dei costi per il rimborso con assegno? Se sì, come fare?
Se si cambia per le modifiche contrattuali, devono rimborsare anche il costo della SIM del nuovo operatore ed eventuali costi di attivazione dell'offerta?
Grazie per la cortese attenzione e cordiali saluti.
Italo, dalla provincia di VC

Risposta:
per PM non cambia unilateralmente il contratto ma la tariffa del servizio, come consentito nel testo sottoscritto; in assenza di costi di disattivazione o di migrazione (compresi nel prezzo pagato per la SIM) lei puo' ricercare sul mercato tariffe piu' favorevoli, alle condizioni previste per i crediti residui.
 
 
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