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Windtre un contratto errato per passare ad altro operatore mi chiede 45€ di mora
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Lettera 
24 agosto 2023 0:00
 
Buongiorno,sono atto per anni cliente Windtre, da circa un anno sono passato a Iliad come operatore perché mi offriva offerte migliori a prezzi minori, dopo però aver ricevuto una trentina di messaggi da Wind dove mi si diceva di tornare con loro perché avrei avuto dei contratti migliori a meno prezzo mi sono reso conto che mi hanno attivato un contratto sì a un prezzo minore ma escludendomi la 5G che ormai nei telefoni di ultima generazione è fondalmentale. In negozio questo non mi era stato detto e nel contratto sinceramente non leggo neanche questa informativa. Io ora dopo una settimana dove mi sono reso conto che il< telefono era rallentato e non andava mai in 5G ho deciso di tornare in Iliad, passando in negozio Wind per avvertirli di quello che è successo mi è stato risposto che posso farlo ma devo pagare una mora di circa 45 € circa perché disdico il contratto prima di due anni.
Personalmente non lo trovo corretto perché sono stato informato male in negozio e nei messaggi che mi arrivavano non si è mai parlato di escludere la banda 5G… Vorrei capire come comportarmi perché non trovo giusto pagare una tassa del genere su un prodotto usato una settimana e nel quale sono stato quasi obbligato a sceglierlo perché per il mio profilo c’erano quelle tariffe rimanendo sui soldi descritti nei messaggi.
Vi ringrazio anticipatamente
Cordialmente
Christian (VE)

Risposta:
anche se il suo allegato non è congruo con il contenzioso che lei vorrebbe avviare con il gestore, ci pare di aver capito che le viene addebitato un importo per recesso anticipato; le ricordiamo che cio' è legittimo se il contratto prevede la permanenza per due anni in cambio di una tariffa scontata.
Altrimenti, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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