Buongiorno, ho aderito alla vs. richiesta di diventare socio sostenitore e vorrei avere un aiuto da parte vostra in merito aWINDTRE.
A novembre 2022 a seguito di diverse pubblicità da parte di Windtre con offerte promozionali, in quanto ho un abbonamento telefonico con l'azienda per n° 2 contratti telefonici cellulari (e sono con la stessa azienda da circa 15 anni), ho accettato di adottare la loro linea Fibra veloce per poter usufruire di internet in casa, a Desenzano del Garda.
Dopo diversi accertamenti online, mi hanno confermato che la mia via aveva la possibilità di allacciarsi alla loro fibra ultra veloce (non quella ottica però).
Pertanto, avendo già un contratto per i miei due cellulari, ho deciso di fare richiesta alla stessa azienda.
Telefonicamente mi fanno il contratto con la possibilità di recedere senza impegni o costi aggiuntivi, e mi inviano un tecnico per verificare la fattibilità e nello stesso tempo mi inviano a casa anche il modem WINDTRE a cui, in seguito, avrei dovuto allacciarmi con la loro fibra veloce.
Una volta però giunto il tecnico sul posto per verificare che il tutto sia possibile, lo stesso mi dice che non c'è la possibilità di accedere a casa mia in quanto non esiste la linea interna da cui potersi collegare alla loro fibra posizionata non proprio sotto casa.
Il tecnico mi dice che è impossibile allacciarsi e che l'unico modo per avere internet è di usare una parabola satellitare da posizionare sul tetto. E non mi da altre spiegazioni.
Poco dopo, vengo contattato telefonicamente da WINDTRE che a seguito della risposta del tecnico concordiamo che non si può procedere.
Chiedo come fare per la restituzione del loro modem che mi era stato spedito via corriere, e che non ho mai utilizzato e tutt'ora detengo nella sua scatola originale e suo imballo, e mi viene spiegato che al momento lo devo tenere in custodia e che successivamente verrò ricontattato per avere istruzioni su come procedere alla restituzione.
Questo più volte.
Nessuno mi sa dire come fare per la restituzione e che devo rimanere in attesa di essere richiamato.
In data 25.08.2023, via mail, mi viene inviata fattura da pagare entro 11.09.2023 di 289,52 euro per il modem e mancato reso.
L'abbonamento è intestato a mia moglie.
Per cortesia potete scrivere voi nei modi corretti di legge, nel caso in cui io non dovessi essere tenuto a pagare tale importo per un abbonamento mai stipulato e utilizzato?
Ho allegato copia della fattura che mi è arrivata in data 25.08.2023
Marco, dalla provincia di PR

Risposta:
è evidente che lei non deve pagare quanto le viene richiesto. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora con cui fa presente brevemente che il modem, come da loro istruzioni, è a disposizione