A mezzanotte del 15 ottobre, per gli abitanti di 20 città tedesche è scaduto
il termine per chiedere preventivamente a Google di oscurare l'immagine della propria casa in
Street View. Questa possibilità ha avuto il merito di smorzare i toni dei tanti oppositori alle mappe urbane, preoccupati di un vulnus alla riservatezza. Soddisfatta anche la ministra per la tutela dei consumatori, Ilse Aigner, che non ritiene più necessario emanare una legge specifica, propensa invece a che siano le aziende interessate ad autoregolamentarsi. Diverso il profilo dei volti e dei movimenti delle persone, tema affrontato in una bozza di legge che sarà pronta il 7 dicembre.
Chi non avesse inoltrato la richiesta preventiva potrà comunque farlo in seguito, assicura Google, che prevede d'estendere la possibilità alle altre città. L'azienda Internet promette di pubblicare i dati delle richieste preventive appena sarà possibile. Il servizio fotografico dovrebbe avviarsi nei prossimi mesi.