L'Antitrust condanna ancora una volta l'ingannevolezza di messaggi pubblicitari pervenuti tramite sms che apparentemente regalano un logo o suoneria, in effetti ti obbligano in un abbonamento. In questo caso la Zed Italia S.r.l. e' stata condannata a 24.100 euro di multa. 
Nelle richieste di intervento pervenute all'Antitrust si lamenta il fatto che, in ragione della scarsa chiarezza espositiva dei testi degli sms, gli utenti sarebbero indotti a scaricare servizi a pagamento, sul falso presupposto di ottenere un contenuto per cellulare "in Regalo" mentre, invece, la ricezione di detti contenuti sarebbe assoggettata a costi ulteriori. Inoltre, nelle segnalazioni si lamenta la mancata indicazione dell'identita' del gestore del servizio offerto e delle modalità di disattivazione del servizio.
I messaggi oggetto della richiesta di intervento consistono in due sms inviati da parte della società Zed Italia S.r.l. su utenze cellulari aventi ad oggetto la fornitura di servizi di erogazione di contenuti per cellulare (suonerie), previo contatto telefonico alle utenze a sovrapprezzo "48228" , "48288" e "48498". Le conclusione dell'Antritrust sono:
a) che i messaggi pubblicitari, diffusi dalla societa' Zed Italia S.r.l., costituiscono, per le ragioni e nei limiti esposti in motivazione, una fattispecie di pubblicità ingannevole ai sensi degli artt. 19, 20 e 21, lettere a), b) e c), del Decreto Legislativo n. 206/05, nella versione vigente prima dell'entrata in vigore dei Decreti Legislativi 2 agosto 2007, n. 145 e n. 146, e ne vieta l'ulteriore diffusione;
b) che alla società Zed Italia S.r.l. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 24.100 euro.