Sara' all'attenzione del consiglio dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, convocato per domani dopo la pausa estiva, l'esame del disciplinare di gara per l'assegnazione delle frequenze derivanti dal cosiddetto 'dividendo digitale', con la modalita' del 'beauty contest'. Si tratta di una gara di cui l'Autorita' per le comunicazioni deve approvare definitivamente il regolamento: ma potrebbero anche essere necessari dei ritocchi tecnici alla bozza gia' definita in seguito al via libera arrivato lo scorso 20 luglio dalla Ue all'ingresso anticipato di Sky sul digitale terrestre.
Con il disco verde di Bruxelles, infatti, anche l'emittente satellitare potra' partecipare alla gara per i multiplex come aveva chiesto alla Ue. Il via libera dell'Unione europea e' stato condizionato al fatto che Sky non proponga sul digitale terrestre canali a pagamento ma solo in chiaro.
Dal punto di vista televisivo, l'altra partita che si dovrebbe concretizzare in settembre e' quella per la numerazione dei canali sul telecomando della tv digitale. L'Agcom ha dato il via libera al piano di numerazione automatica dei canali (Lcn) lo scorso luglio, ma ora la posizione sul telecomando delle singole emittenti deve concretizzarsi: di fatto c'e' da formalizzare l'arrivo sui canali da 1 a 9 delle tv nazionali e delle tv locali su quelli successivi fino al 19. Per il bando di 'gara' che il ministero delle Comunicazioni deve realizzare per l'assegnazione formale dei numeri del nuovo telecomando, il termine e' fissato al 20 settembre.