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Canone Rai residenti all'estero
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Lettera 
4 aprile 2014 0:00
 
Salve
mi sono trovata ieri, 02-04-14 una raccomandata di equitalia dove mi si intima un pagamento arretrato dal 2011 dei canoni rai non versati nonostante dal 2010 sia residente permanente all'estero, registrata all'aire locale e senza possedimenti (case/affitti) in Italia.
Pensavo il canone Rai cessasse automaticamente con l'annullamento del servizio (giacche qui pago il canone locale Olandese). Faro' ricorso ma mi chiedo se ci siano leggi a mio favore non avendo utilizzato il servizio dal 2010 (anno pagato poi regolarmente). Inoltre rimango turbata per delle tasse a ritroso (2011-2012-2013) non comunicate precedentemente. Anche fosse stato un loro diritto riscuotere avrebbero dovuto informarmi preventivamente dell'avvenuto reato!
Gradirei sapere se per il mio caso ci siano convenzioni/leggi in merito.
Grazie
Nicoletta, da Almere (EE)

Risposta:
se lei aveva fatto regolare disdetta tramite raccomandata A/R entro il 31/12 dell'anno precedente a quando non avrebbe piu' posseduto l'apparecchio tv, indicando che fine aveva fatto lo stesso apparecchio, la richiesta e' illegittima, per cui dovrebbe fare ricorso alla commissione tributaria provinciale.
Se, invece, aveva solo smesso di pagare l'imposta/canone senza darne comunicazione cosi' come le abbiamo indicato sopra, la richiesta e' -purtroppo- legittima... e lo sara' fino a che lei non fara' questa raccomandata A/R.
Nel secondo caso, quindi, visto che le e' giunta la cartella esattoriale per il 2011, e' probabile che le giungeranno anche quelle per il 2012 e 2013. Per il 2014, e' ancora in tempo a pagare con le dovute penalita' l'imposta semestrale e, entro il 30/6 potra' mandare la raccomandata di cui sopra e chiudere la sua posizione in merito.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
 
 
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