Salve, la Rai, dopo aver mandato in ottobre un suo funzionario che mi ha ingannevolmente fatto firmare, mi ha per la seconda volta inviato un bollettino di pagamento del canone in lettera non raccomandata in cui si attesta che "dalla documentazione acquisita nel corso della visita domiciliare effettuata dal ns incaricato lei risulta in possesso di un apparecchio..." Eppure telefonando alla sede Rai di Ancona (preoccupata di quanto avessi firmato dato che nel foglio a me consegnato non risultasse alcuna mia firma) mi è stato risposto che non era una tacita conferma di possesso apparecchio quanto una ricevuta che attestasse alla Rai che i suoi funzionari non andassero a zonzo ma veramente nelle case a loro designate. Quindi come devo comportarmi? Non ho nessuna intenzione di cedere a questo sopruso! Possono mandarmi delle cartelle esattoriali o prima dovrebbero con un mandato perquisire casa x constatare il possesso o meno di apparecchi televisivi? Grazie x la Vs preziosissima collaborazione.
Antonietta, da Filottrano (an)

Risposta:
l'episodio occorsole non e' importante; conta solo se lei possiede o no un apparcchio TV. Nel primo caso e' tenuta al pagamento. Nel secondo caso lei, quando le arrivera' la richiesta di pagamento, potra' agire nei confronti della RAI con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php, denunciando la sua condizione e di avere pertanto il diritto di non pagare.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/