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tassa rai
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Lettera 
27 febbraio 2012 0:00
 
vivo da un anno in un abitaz. ad uso ufficio, sn sposato, a febbraio è venuto a bussarmi un incaricato rai, c'era solo mia moglie che l'ha fatto entrare, gli ha lasciato il bollettino, non si ricorda se ha firmato qualcosa oppure no. cmq ho il televisore. il bollettino aveva il cap e il paese sbagliato, e così anche la mia data di nascita sbagliata. ha detto che se non pagavo entro 7 giorni i 47 e rotti euro, andava tramite equitalia e ne avrei dovuti pagare oltre 400. c'è da dire che la mia residenza attuale è ancora casa dei miei genitori e sono ancora nel loro stato di famiglia e che pagano regolarmente il canone, così mia moglie nello stato di famiglia del padre. come devo comportarmi, se arriva la lettera raccomandata? e soprattutto mi devo preoccupare per equitalia? che peso ha in questa vicenda l'appartamento ad uso ufficio dove attualmente abito?
Matteo, da Montecorvino Pugliano (SA)

Risposta:
sia lei che sua moglie non dovete pagare l'imposta/canone in quanto gia' viene pagato dal vostro nucleo famigliare anagrafico di reciproca appartenenza. Per evitare rogne successive (su cui lei avrebbe sempre ragione, ma perdendoci vario tempo), invii ora una diffida facendo presente la situazione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
L'appartamento uso ufficio e' ininfluente. la minaccia Equitalia e' la solita da "pecorottaro" che, vista la funzione di verifica fiscale che svolge, avrebbe quantomeno dovuto informarsi sulla posizione fiscale di chi andava a visitare.... e minacciare.
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
 
 
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