L'INVITO A VIOLARE LA LEGGE NON PAGANDO IL CANONE E' SOLO PERCHE' LA RAI HA COMMESSO IL "REATO" DI LESA MAESTA', NON CERTO PER UN ANELITO DI DIRITTO E LIBERTA'. MA SE LA CURIA SCALIGERA VUOLE CONCRETIZZARE IL SUO DISAPPUNTO,
SUL SITO IN INTERNET DELL'ADUC C'E' LA PETIZIONE PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE/TASSA

Firenze, 25 gennaio 2001. La Curia arcivescovile di Verona, indignata per una trasmissione Rai sul cosiddetto caso Marsiglia, ha invitato a non pagare l'altrettanto cosiddetto canone della Rai.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Il cosiddetto caso Marsiglia non ci appassiona piu' di tanto, perche' ha gia' fatto il suo tempo ed e' stato ampiamente sbugiardato e dimensionato nel suo squallore da protagonismo pietistico. Ci colpisce, invece, la sortita della Curia veronese, quantomai insolita e inaspettata. Occorreva una trasmissione Rai per illuminare i prelati scaligeri sull'assurdita' del pagamento di una tassa con la beffa di camuffarla con la parola canone e strombazzarla con campagne pubblicitarie che la chiamano addirittura abbonamento?
Don Bruno Fasani, il direttore del giornale diocesano "Verona Fedele" che ha sollevato il problema, e' arrivato a dire "Trovo assurdo pagare un canone Rai per essere messi in ridicolo". Cioe' -noi leggiamo- fintanto che la Rai parla bene di noi, ci va di pagare il canone, ma se accade il contrario e' bene che scatti l'appello a violare la legge (perche' come ci ricorda il direttore generale della Rai, Piergiorgio Celli, replicando al giornalista sacerdote: "Non pagarlo e' un reato, l'abbonamento e' una legge dello Stato"; notare "l'abbonamento e' una legge dello Stato": l'abbonamento, non la tassa … la beffa continua …).
Per finire. L'appello di don Fasani e' a violare la legge per lesa maesta': a conferma che di questo si tratti e non di un anelito di rispetto della logica del diritto e della liberta' di comunicazione, come un macigno, ci sono le immagini che solo alcuni mesi fa la tv di Stato e di Governo ha diffuso in tutte le nostre case, quelle del Giubileo della Rai. Ci siamo persi il Giubileo di Mediaset e di Tmc, o di Italia 7 o di Rete A … ma forse non e' un caso che questi Giubilei non ci fossero.
Proprio perche' la battaglia per l'abolizione del canone/tassa della Rai non diventi quella contro la lesa maesta' di questo o quell'altro potentato, n on possiamo che rinnovare l'invito, anche e soprattutto ai funzionari e ai fedeli della curia veronese, a firmare la petizione che, in Internet, sul nostro sito Internet , sta raccogliendo il consenso e la rabbia di molti utenti stufi di essere sudditi.