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IL MINISTRO NON AUMENTERA’ IL CANONE DELLA RAI
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Comunicato 
28 agosto 2001 0:00
 


MA NON LO VOLEVA ABOLIRE?
FIRMIAMO LA PETIZIONE PER RICORDARGLIELO

Firenze, 28 Agosto 2001. Il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, in un’intervista al quotidiano "Il Giornale", ha fatto sapere che, a differenza dei suoi predecessori, non aumentera’ il canone della Rai.
Buon per lui –dice il presidente dell’Aduc, Vincenzo Donvito- perche’ noi eravamo rimasti alle dichiarazioni e prese di posizione, rese -com’e’ nel suo stile- con notevole aggressivita’, dall’on.Maurizio Gasparri, autorevole esponente di un partito dell’opposizione, che il canone/tassa voleva abolire. E non perdeva occasione per ricordarcelo, tant’e’ che c’e’ stato un periodo (quando la curia di Verona pareva mobilitarsi in prima linea per l’abolizione di questa gabella) in cui il nostro esponente dell’ex-opposizione sembrava li’ li’ per trovare il sistema di capeggiare una acerrima battaglia per la cancellazione di questa tassa.
Nel frattempo ci sono state le elezioni politiche, che sono state vinte dalla parte politica dell’on.Gasparri, fino alla sua nomina a ministro di un dicastero chiave come quello delle Comunicazioni. Lo abbiamo seguito con interesse, soprattutto perche’ sapevamo cosa aveva detto in materia di canone/tassa e conoscevamo la sua esperienza maturata con l’editoria in Internet. Mentre su quest’ultimo argomento ha rilasciato qualche timida dichiarazione, ecco il macigno di oggi sul canone/tassa: "non lo aumentero’!". Fra un po’ fara’ il verso al presidente della Rai Roberto Zaccaria, quando, per giustificarlo, ci ripete che e’ il piu’ basso d’Europa.
Ci domandiamo se al ministero delle Comunicazioni ci siano dei particolari virus che fanno perdere la memoria ai nuovi arrivati o se sia il piu’ tradizionale "effetto poltrona", pur se qualcuno continua a chiamarlo "senso di responsabilita’ di chi deve governare un Paese senza accetta".
E noi -sudditi per il solo fatto di possedere un apparecchio televisivo con cui magari ci guardiamo il filmino fatto al compleanno del ragazzino- non possiamo che rafforzare la nostra iniziativa in Internet, con la specifica petizione per l’abolizione del canone/tassa visto anche che fra qualche settimana riprendera’ il tormentone/beffa della Rai che ci regala qualcosa perche’ si paghi in tempo una tassa.
E prima della fine dell’anno consegneremo queste firme al ministro Gasparri, per ricordargli il suo impegno "giovanile", sempre che’ nel frattempo non abbia trovato l’antivirus di cui sopra che, di conseguenza, farebbe anche sparire l’"effetto poltrona".
 
 
 
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