Il Comitato Regionale per le Comunicazioni, Corecom denuncia la crescita esponenziale delle controversie fra utenti e aziende per i servizi telefonici, considerando quindi una 'emergenza' i contenziosi tra cittadini e societa' telefoniche. Il Corecom Marche, che svolge, tra le altre sue funzioni, quella di Conciliazione in materia di telecomunicazioni ha lanciato l'allarme sulla crescita esponenziale dei contenziosi sorti tra cittadini e societa' telefoniche. In soli tre mesi, da giugno a settembre 2007, i contenziosi sottoposti al Comitato per le Comunicazioni sono stati 450, una cifra maggiore a quella registrata nei sei mesi precedenti, quando i contenziosi presentati sono stati circa 400. Dati questi che, se da un lato mettono in evidenza un'accresciuta consapevolezza da parte del cittadino che sa a chi puo' rivolgersi e che procedura seguire nel caso si senta vittima di una frode da parte delle societa' telefoniche, dall'altro generano preoccupazione per il fatto che telefonini, utenze telefoniche domestiche, collegamenti Internet e TV satellitari costituiscano sempre di piu' oggetto di contenzioso tra cittadini e societa' che commercializzano tali servizi.
'La materia del contendere sorge - ha spiegato il Presidente del Corecom Marche, Marco Moruzzi - nella quasi totalita' dei casi, al momento dell'arrivo delle bollette, o meglio delle superbollette per consumi che l'utente non ritiene di aver effettuato'. E' una vera e propria valanga di segnalazioni di disservizi, ritardi nella riparazione di guasti, di attivazione di servizi non richiesti e di addebiti telefonici impropri, che come ha dichiarato anche il Garante Nazionale per le Comunicazioni 'assume la dimensione di un primario problema sociale. Nelle Marche in particolare sono sempre piu' sotto accusa i cosi' detti dialer, programmi per computer, di pochi kilobyte, che si inseriscono all'insaputa dell'utente nel pc domestico e creano una connessione ad Internet particolarmente onerosa che compare a consuntivo nella bolletta. Per i vertici del Corecom, 'il servizio telefonico svolge una funzione sociale primaria per cittadini di ogni fascia di eta' e condizione sociale; qualita' del servizio, la trasparenza, l'affidabilita' sono requisiti su cui stiamo registrando un preoccupante degrado. Altro segnale sulle difficolta' delle societa' telefoniche viene dalla mancata offerta dei servizi di Adsl per i collegamenti ad Internet a banda larga al di fuori dei centri urbani (frazioni delle citta' e nei territori rurali) che comporta una esclusione dai servizi di rete che crea un gravissimo pregiudizio economico per tante attivita' commerciali e produttive.