'Le questioni del reimpiego e della legalita' nell'impiantistica delle telecomunicazioni sono all'attenzione del Governo. Per contrastare il lavoro nero ho gia' proposto di fare partire le ispezioni e nel tavolo nazionale si e' anche parlato di tornare a regolare il sistema dei subappalti'. Lo ha detto Rosy Rinaldi, sottosegretaria al Lavoro, intervenendo a Palermo a un attivo dei delegati Tlc della Fiom Cgil. Dai rappresentanti sindacali era venuta proprio la richiesta di politiche di reimpiego, attese in Sicilia da un migliaio di lavoratori espulsi dal sistema delle istallazioni telefoniche, e di verifiche sulla legalita'. 'Nell'impiantistica - ha detto Eugenio Sasso, della segreteria della Fiom - sono necessarie iniziative di rilancio, che garantiscano un futuro ai lavoratori. Sono ancora senza sbocco vertenze come quella di Telecom srl o di Tecnosistemi (produzione di apparati)'. 'Stiamo cercando di ottenere garanzie sull'occupazione - ha replicato Rinaldi - dalle aziende coinvolte nella riorganizzazione del settore. Come Governo puntiamo inoltre a fare emergere il lavoro nero e stiamo lavorando a una clausola sociale che prevede in caso di subentro di aziende l'assorbimento dalle stesse della manodopera preesistente'.