Il futuro di Telecom agita anche il Titano. L'azienda italiana gestisce infatti in monopolio la rete di telefonia fissa della piccola repubblica e ha partecipazioni nelle societa' di diritto sammarinese che offrono servizi gsm e Internet. L'ipotesi di cessione del suo controllo alle americane At&t e American Mobile merita cosi' spazio nel prossimo dibattito consigliare. Di fatto, Giovanni Lonfernini, consigliere dei Democratici di Centro ed ex segretario di Stato per le Telecomunicazioni, ha depositato un'interpellanza per chiedere al governo di fare luce sui possibili riflessi dell'operazione. Lonfernini intravede infatti il rischio di violazioni degli accordi bilaterali esistenti: "L'eventuale controllo (straniero, ndr) da parte della societa' Telecom Italia comporta violazioni negli accordi sottoscritti per l'esercizio della telefonia fissa nella Repubblica di San Marino?", chiede l'ex ministro. Non solo, Lonfernini avanza anche l'ipotesi che siano possibili violazioni negli accordi con le societa' partecipate. Per questi motivi, il consigliere sprona il governo ad attivarsi "con le competenti autorita' italiane per avere tempestive informazioni sull'evoluzioni della vicenda e tutelare le prerogative nazionali".