La voce degli acquirenti. La compagnia messicana America Movil conferma di avere, insieme ad At&t, una "trattativa in esclusiva" con Pirelli per l'acquisto di due terzi di Olimpia, la holding che controlla il 18% di Telecom Italia. "Noi - dice un portavoce di America Movil all'AGI - speriamo di aumentare il valore di Telecom Italia, una compagnia d'avanguardia e di lavorare con gli investitori italiani con i quali condividiamo lo stesso punto di vista". AT&T spiega che l'offerta per Olimpia e dunque per Telecom Italia serve a rafforzare la presenza del gruppo in Europa. "Abbiamo bisogno - dice il portavoce di AT&T, Michael Coe - di forti attivita' e relazioni in aree chiave e l'Europa e' una di esse". "Stabilendo una relazione piu' stretta e piu' forte con Telecom saremo in grado di scambiare esperienze e mettere insieme sviluppo produttivo e tecnologico".

Generali e il diritto di prelazione. "Generali non prendera' decisioni finche' l'offerta non sara' vincolante e non scattera' il periodo di prelazione". Lo ha detto un portavoce della compagnia di assicurazione, che detiene il 4,1% di Telecom Italia e nel patto di consultazione di Olimpia puo' contare sul 3,67%. Marco Tronchetti Provera avra' tempo fino al 30 aprile per trattare in esclusiva con At&t e America Movil. Al termine del negoziato Generali e Mediobanca potranno esercitare un diritto di prelazione di 15 giorni per trattare sulle quote messe in vendita.
Un acquirente mancato: Unicredit. Il vicedirettore generale di Unicredit, Sergio Ermotti, commenta con distacco le ultime novità su Pirelli-Telecom. "Su Telecom Italia abbiamo preso nota delle ultime novità. C'è una interessante offerta dal punto di vista finanziario. Chi l'ha fatta ha le sue ragioni finanziarie e industriali", ha commentato Ermotti, capo della Divisione Markets e Investment Banking, in una conferenza stampa a Milano. "Per il momento non vedo altri nella partita. Solo degli operatori industriali potevano pagare prezzi più alti di quelli di mercato". Per quanto riguarda Unicredit, Ermotti ha ribadito la posizione espressa dall'amministratore delegato del gruppo, Alessandro Profumo, alcuni giorni fa: Unicredit non è interessata a partecipare a un'operazione con prezzi superiori a quelli di mercati.

Un concorrente: Vodafone."Speriamo in tempi rapidi. Una situazione di riferimento chiara e fondamentale per il mercato". Lo ha detto Pietro Guindani, ad di Vodafone Italia, a margine di un convegno tenutosi oggi a Milano, sul possibile ingresso di At&t e America Movil nel capitale di Telecom Italia. "L'assetto proprietario di Telecom -ha proseguito Guindani- e' centrale per lo sviluppo della concorrenza in Italia. Non possiamo esprimere un'opinione ma la concorrenza si sviluppa se ci sono operatori con assetti chiari e stabili". L'ad di Vodafone Italia ha poi sottolineato che "la qualita' e i servizi offerti ai clienti non dipendono dalla nazionalita' del capitale, come Vodafone cerca di dimostrare ogni giorno". Anche sulla rete Guindani ha detto di sperare "in tempi rapidi per un assetto indipendente".

L'antitrust Ue. Sull'offerta di At & T ed America Movil su Telecom 'spetta alle parti interessate verificare se l'operazione va notificata all'Antitrust europeo o se il caso e' di competenza delle Autorita' nazionali'. Lo ha detto Jonathan Todd sulla svolta nella partita per il riassetto di Telecom Italia. Fonti Ue hanno inoltre spiegato che in base alle regole Ue sulle fusioni i casi sono di competenza del commissario Kroes se 'hanno degli effetti su una parte sostanziale del mercato europeo'. E il mercato italiano, come anche certi mercati regionali, hanno osservato le fonti, 'sono in effetti una parte sostanziale del mercato Ue'.

Gli analisti finanziari. La banca d'affari Cheuvreux ha alzato da 'underperform' a 'outperform' il rating del titolo Pirelli dopo le ultime novita. Si tratta di una notizia molto buona per Pirelli in quanto riuscirebbe a raggiungere l'obiettivo di vendere i titoli Telecom Italia a un premio del 30% rispetto alle valutazioni di mercato", spiega la banca d'affari.
La banca d'affari Deutsche Bank ha alzato il 'target price' sul titolo Pirelli a 1 euro da 0,84 euro dopo l'annuncio delle due offerte giunte. Tuttavia, l'istituto di credito tedesco ha preferito applicare uno 'sconto di incertezza' sulla chiusura dell'accordo e uno sconto ulteriore di 'liquidita' al termine dell'eventuale processo di cessione. Sempre secondo Deutsche Bank, il governo italiano non avrebbe molti strumenti per bloccare le trattative.
L'annuncio di Pirelli di aver ricevuto due offerte da At&t e America Movil se da un lato rappresenta un elemento positivo dall'altro lato evidenzia il "significativo rischio di ingerenze politiche". E' quanto scrive la banca d'affari Dresdner Kleinwort, che aggiunge come una soluzione sull'assetto proprietario rappresenti per il titolo Telecom un catalizzatore "forte e positivo".