Il canone Rai resterà in bolletta elettrica per decisione delle nostre autorità. Speriamo che non ci arrivi una
multa Ue, visto che proprio l’Unione ci aveva sollecitato a cambiare metodo di riscossione perché la sua presenza in bolletta comprometteva il mercato concorrenziale dell’energia.
Bolletta o meno rimane la possibilità di non pagare questa imposta per il servizio pubblico radiotelevisivo. Esenzione dal pagamento che non comporta rinunce particolari ad informarsi, visto che - senza canone - la stessa Rai si può seguire in streaming su Internet e quasi tutte le altre emittenti presenti sul digitale terrestre sono sempre online.
Se il tv si possiede e magari lo si usa come monitor, il canone è ugualmente dovuto. Non si paga se invece è un monitor senza predisposizione al collegamento all’antenna.
Se fino ad oggi si è pagato, per la disdetta 2023 c’è tempo fino al 31 gennaio, anche se è meglio farlo il più presto possibile, sì da non doversi poi attivare per eventuali pretese di rimborso.
Questa disdetta va fatta ogni anno su
apposita modulistica dell'agenzia delle entrate.
Ricordiamo che anche gli
ultra 75enni possono non pagare l’imposta, basta che il reddito del loro nucleo familiare non superi gli 8.000 euro. Qui le spiegazioni.
Qui il canale web di Aduc sul canone
Non pagare più il canone Rai può essere un bel regalo di fine anno che fate a voi stessi e alla libertà d’informazione.
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