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La battaglia contro i regali ai call center che violano la privacy si sposta al Senato
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Comunicato 
30 ottobre 2009 12:54
 
 Anche se un primo risultato e' stato ottenuto, la battaglia contro il regalo agli operatori di telemarketing e per il rispetto del diritto alla privacy degli utenti telefonici deve continuare. In commissione Affari costituzionali e' stato ritirato l'emendamento che prorogava la possibilita' di continuare ad utilizzare banche date illegittime, grazie alla quali gestori telefonici e altre aziende, violando il diritto alla privacy, hanno potuto impunemente martellare di telefonate pubblicitarie gli italiani (che non di rado, poi, si trovavano attivati servizi non richiesti).
Ma l'emendamento potrebbe essere ripresentato, quando il provvedimento in cui era contenuto (disegno di legge n.1784) sara' vagliato dall'assemblea del Senato, il 3 novembre.
Per stimolare i senatori, perche' venga stralciato dal disegno di legge 1784 ogni intervento in materia di privacy,abbiamo predisposto un testo che chiunque potra' inviare ai senatori.
 
Qui gli indirizzi E-mail dei senatori

Segue il testo suggerito
Gentile senatore,
il 3 novembre il Senato sara' impegnato nel vaglio del Disegno di legge N. 1784. A tale provvedimento era stato presentato un emendamento (20.0.2), poi ritirato, che avrebbe comportato un immeritato regalo agli operatori di telemarketing, che tanti problemi causano a milioni di italiani. L'emendamento quasi sicuramente sara' ripresentato durante la discussione in aula.
In particolare, l'ex emendamento 20.0.2 prevedeva modifiche importanti in una materia molto delicata: le norme che autorizzano l'uso di numeri di telefono per le promozioni commerciali delle aziende. Se approvato, il cittadino dovra' comunicare la propria volonta' a non essere disturbato, il contrario di cio' che oggi prevede la legge (molto disattesa).
 
Inoltre, questo emendamento prorogava -in pratica sine die- la possibilita' dell'uso di banche dati illecite, acquisite senza il dovuto consenso. Il Parlamento, per suo conto, aveva gia' prorogato il termine, al contrario di quanto stabilito dal Garante della Privacy. Proprio il provvedimento, che ha gratificato gli operatori del settore, e' sotto osservazione Ue perche' potenzialmente non conforme, ed e' paradossale che venga inserito nel Disegno di legge N. 1784 che serve proprio per evitare sanzioni europee. Non e' con questo veicolo che si tutelano gli italiani.
Se passasse un'altra proroga, poi, sarebbe un'ulteriore gratifica a chi finora ha illecitamente molestato telefonicamente milioni di famiglie, con anche numerose attivazioni di contratti senza consenso. Una situazione che colpisce soprattutto le persone piu' anziane e quelle piu' indifese.
Per questo motivo Le chiedo di votare contro, nel caso venisse ripresentato in aula un emendamento in materia di Privacy.
 
PER APPROFONDIRE
Le motivazioni dell'Aduc
tlc.aduc.it/articolo/battaglia+contro+regali+ai+call+center+selvaggi+si_16586.php
La storia dei provvedimenti disattesi
www.aduc.it/articolo/call+center+selvaggi+provvedimenti+disattesi_16514.php
Il testo di un'interrogazione parlamentare in attesa di risposta
parlamento.aduc.it/iniziativa/telemarketing+privacy+accettare+violazione+norme_16552.php
 Le numerose segnalazioni sui disservizi dei call center
sosonline.aduc.it/ricerca/?dove=cara&testo=call+center
 
 
 
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