La prima emittente privata britannica, ITV ha chiuso il 2008 in perdita per 2,56 miliardi di sterline - o 2,87 miliardi di euro - e ora intende procedere a una drastico piano di riassetto, con tagli all'11,5 per cento dell'organico, assieme a cessioni. Il fatturato è calato del 2,5 per cento, a 2,03 miliardi, e il rosso di bilancio risente sia di un forte calod ella raccolta pubblicitaria, sia dell'incertezza che grava sulle prospettive del 2009.
Innanzitutto ITV cederà il portale internet Friends Reunited, attivo anche sui social networks. Sebbene sostenga che "resta altamente redditizio", ora non si adatta piú alla rifocalizzazione delle attività sugli streaming di video. Non appena i prezzi verranno giudicati appropriati, precisa un comunicato, verrà ceduto.
La suddetta divisione era stata rilevata nel 2005 mediante un'operazione mista in azioni e contati per 175 milioni di sterline, anche con ricavi in calo assicura oltre la metà del fatturato di tutta ITV sul settore online.
Intanto il gruppo intende anche chiudere le sue attività sulla banda larga, mediante le quali diffonde anche notiziari locali.
ITV prevede che nel primo trimestre di quest'anno il fatturato registrerà una contrazione del 17 per cento.
Complessivamente per la fine del 2009 ITV conta di tagliare 600 posti di lavoro su un organico totale di 5.232 addetti, per contribuire a ridurre i costi totali per circa 50 milioni di sterline.