![](/generale/files/image/2010/aprile/fcc.jpg)
Una corte di appello federale ha stabilito che la Federal Communications Commission (Fcc) si e' spinta al di la' della sua autorita' quando ha multato Comcast nel 2008 per aver deliberatamente rallentato il traffico internet per alcuni consumatori. La decisione - riporta il Wall Street Journal - oltre a essere un duro colpo per la Fcc, rischia di avere evidenti ripercussioni, in quanto sancisce il fatto che i provider di servizi internet possano limitare la capacita' dei consumatori di accedere ad alcuni contenuti internet (come le connessioni tramite tecnologia peer to peer).