Il cinefilo attento ricorda con facilità la marca di champagne preferita da James Bond. Questo succede perché al cinema è lecito piazzare le marche dei prodotti, cosa che in Francia era invece proibita nei filmati trasmessi dalla tv. Ma dal 6 marzo è in vigore la decisione del Consiglio superiore dell'audiovisvo (CSA), datata 16 febbraio, che autorizza l'esibizione di prodotti "in opere cinematografiche, fiction audiovisive e videomusicali, tranne in quelle destinate all'infanzia".
La decisione è frutto della direttiva europea "Servizi di media audiovisivi" dell'11 dicembre 2007. Rimane il divieto di piazzare le marche di alcune bevande alcoliche, tabacchi, farmaci, armi da fuoco e prodotti per neonati.
Tale possibilita' e' prevista anche in Italia.