Con una lettera al Corriere della sera, il presidente Rai Claudio Petruccioli sottolinea il ruolo svolto dal servizio pubblico per la programmazione delle Olimpiadi, ricordando che dal 7 agosto Rai2 ha riservato a Pechino 2008 'oltre 85 ore di trasmissione, con un ascolto medio pari a 1.576.730 e con uno share medio del 24,28%'.
Accanto a questa offerta, fa notare Petruccioli, 'due novita' assolute', il canale Sportpiu', avviato da poche settimane sul digitale terrestre, e www.pechino 2008.rai.it, il portale realizzato da Rai.it in collaborazione con Raisport. Il portale, scrive, 'in queste prime giornate ha conseguito risultati di traffico record: al giorno 2 milioni di pagine viste, 1 milione di richieste di visione delle dirette web. Si parla tanto di aggiornamenti tecnologici, di offerta multipiattaforma, di presenza sul web - sottolinea Petruccioli - oltre che , ben inteso, dei nostri ritardi, delle nostre incapacita': ecco cosa fa la Rai in occasione di Pechino'.
Il presidente Rai torna quindi sui diritti per le Olimpiadi invernali 2010 (Vancouver) e per il 2012 (Londra), ricordando che la Rai ha acquisito i diritti per i mondiali di calcio del 2010 e del 2014 mentre Sky dispone di quelli per il ciclo olimpico del 2010 e 2012. 'Abbiamo perfezionato una ipotesi di scambio', ricorda, e sottolinea che grazie all'accordo la Rai acquisira' da Sky diritti per una copertura tv delle prossime olimpiadi secondo gli standard di sempre. L'ipotesi di accordo, conclude, 'e' stata gia' portata all'attenzione del Cda Rai per l'approvazione conclusiva'.