A Gabriele Giunchi non e' concesso di non possedere un televisore, tanto che la societa' di riscossione per conto Rai "Equitalia" lo ha dichiarato unilateralmente moroso chiedendo e ottenendo il sequestro di un quinto dello stipendio per i canoni non pagati piu' le spese legali. Il bello e' che Giunchi, di professione preside, la televisione proprio non ce l'ha.
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